Finalmente arrivata sul mercato italiano la versione ecologica del suv di casa KIA. Un impianto di qualità, realizzato dalla BRC, leader mondiale nel settore, per un risparmio importante a fine mese. 

 

In un periodo dove il diesel è bistrattato, l’elettrico avanza lentamente, l’ibrido prende piede, il benzina riscopre una seconda gioventù, non sono tante le proposte però per le alimentazione GPL e metano. Ancora meno se si vuole un’auto spaziosa e ancora meno per i SUV. Kia cerca di intercettare questa necessità, di una certa fetta di pubblico, con la commercializzazione del suo suv di riferimento, Sportage, con alimentazione GPL ufficiale. 

 

La casa coreana ha quindi deciso di inglobare una pratica che molti pensano, ma non tutti fanno, per paura della perdita della garanzia. Stiamo parlando dell’installazione di un impianto aftermarket GPL. Ecco quindi Kia Sportage GPL, 1.6 di cilindrata, 126 cavalli a disposizione a 6.300 giri e 131 Nm di coppia a 4745 giri. 

 

Con prezzi a partire da 26.500 euro, dispone già di una buona dotazione di accessori di serie. I cerchi in lega sono da 17 pollici, le luci anteriori e di posizione a LED con fari alogeni con proiettori bi funzione fanno compagnia al monitoraggio angolo cieco e dei veicoli in avvicinamento in retromarcia, oltre al sistema di avviso e correzione superamento carreggiata. Il climatizzatore è manuale e non automatico, ma è presente la retrocamera posteriore per fornire con linee guida dinamiche, un aiuto concreto per un parcheggio ottimale. 

 

L’allestimento superiore è denominato Energy, con prezzi per il GPL a partire da 29.000 euro. In questo caso i cerchi in lega hanno raggio da 19 pollici, con vetri posteriori oscurati, tetto panoramico apribile elettricamente. Il climatizzatore qui è automatico bizona, al quale si aggiungono i sensori pioggia e il cruise control adattivo con funzione stop and go. A livello multimedia abbiamo il Kia Navigation System con schermo touchscreen da 7'', sistemi di mirroring Apple Car Play/Android Auto, Kia Connected Services, Bluetooth con riconoscimento vocale, DAB e comandi audio al volante. 

 

Non mancano ovviamente i pacchetti, il cui costo varia tra i mille e millecinquecento euro. Segnaliamo il Design Pack Energy (1500€) con fari anteriori full LED, sedili in misto pelle e tessuto, cerchi in lega da 19 pollici. 

 

A livello di consumi, quelli dichiarati dalla casa affermano che nel ciclo combinato servono  7.6 litri per 100 chilometri, una media dei 9.1 in città e 6.8 nell’extraurbano. 

 

Ad accompagnare l’acquisto, arriva anche la garanzia 7 anni KIA. Per chi non conoscesse questa tipologia di “tranquillità”, la casa coreana afferma che il veicolo è coperto da ogni tipologia di imprevisto “da paraurti a paraurti”. Nessun fornitore esterno, tutto riparato presso le proprie officine in praticamente tutte le componenti della vettura. Le uniche che non sono soggette ai 7 anni,  sono la batteria (2 anni), impianto audio, sistema di navigazione e infotainment (3 anni / max. 100.000 km). Tutto questo grazie a test molto rigorosi svolti prima di ogni lancio vettura. Basti pensare che per la nuova Kia Sorento, i collaudi sono durati ben un milione di chilometri, sotto parametri quali comfort di guida, valutazione delle prestazioni dei sedili, design ergonomico dei comandi e della soddisfazione sensoriale e funzionamento e affidabilità dei sistemi elettronici in condizioni atmosferiche estreme. Più di così, c’è qualcosa?

 

Appuntamento quindi nelle concessionarie già da ottobre, per risparmiare, senza rinunciare allo spazio. 

 

Credit photo: Kia media press website