Nelle scorse settimane, una nave cargo con a bordo 4000 auto del gruppo Volkswagen, è andata incontro al naufragio nel mezzo dell'Oceano Atlantico, dopo un incendio scoppiato a bordo. I 22 uomini dell'equipaggio sono stati salvati, ma il destino della nave è stato ben più crudele. Un'app ha permesso di seguire il destino delle Supercar a bordo direttamente dal telefono. È davvero interessante sapere tutto della propria autovettura tramite un'app?
Molti di noi avranno sicuramente sentito della notizia shock del naufragio e dell'addio per sempre di oltre 1000 Porsche e 182 Bentley, oltre che diverse altre autovetture come Lamborghini e via dicendo, nel mezzo dell'Oceano Atlantico.
Tutto è partito da un incendio, scoppiato a bordo della nave cargo che trasportava queste vetture ai fortunati proprietari del continente americano.
Vista l’appartenenza ad una fascia elevata di prezzo, queste auto hanno di diritto tutta una serie di servizi premium. Le auto che erano a bordo della nave, erano infatti collegate a un'app ribattezzata “Track your dream”, la quale ha potuto mostrare il destino delle proprie Supercar dal semplice telefono.
Sorge spontaneo Quindi domandarsi se è davvero interessante avere un App che ti dica tutto dell'auto.
In parte, è sicuramente bello sapere come e dove viene costruita l'auto dei tuoi sogni e sapere chi l'ha assemblata. Tutti noi, quando vediamo una bellissima Porsche o una bellissima Bentley, ci domandiamo quali siano state le fasi di produzione per creare questi bolidi eccezionali.
Ovviamente un evento del genere, ovvero il naufragio di una nave cargo con 4.000 supercar, ha creato un effetto boomerang per Volkswagen.
Quest’app infatti può essere anche considerata come un potenziale danno di immagine per il Brand, oltre che economico. Vedere infatti la propria autovettura inabissarsi nelle acque profonde dell'Oceano Atlantico, sicuramente ha portato una sorta di frustrazione nei proprietari.
Ma perché le auto erano trasportate su una nave cargo? Il trasporto delle autovetture è stato necessario, in quanto questi bolidi sono prodotti in Europa e poi commercializzati negli Stati Uniti d'America e nel continente americano.
Una seconda domanda che ci poniamo è se ha senso produrre queste auto in un unico luogo nel mondo, per essere poi trasportate via nave. Creare un centro di eccellenza mondiale di produzione dei modelli, comporta anche un problema di trasporto e eventuali problematiche da affrontare se qualcosa va storto, come in questo caso.
Ovviamente, tragedie economiche e d'immagine accadono in modo rarissimo, però sicuramente l'impatto ambientale del trasporto di tutte queste auto, è sicuramente importante.
Le case automobilistiche trasportano molto spesso le auto via nave, e questo porta a produrre un impatto ambientale notevole, che non può essere ignorato.
Tutti noi siamo sempre più attenti alla cosiddetta transizione ecologica. Vedere centinaia e centinaia di auto ultra-performanti, con motori termici ed elettrici, inabissarsi in pieno oceano è sicuramente qualcosa di particolare.
Queste autovetture avevano anche una componente elettrica, in molti casi, e quindi dobbiamo ragionare sul problema dell’inquinamento degli oceani, relativamente a tutte quelle componentistiche legate ai carburanti, a partire dai pacchi batterie che si sono inabissate.
Tornando al discorso dell’app, molte case automobilistiche hanno creato ormai un'integrazione tra uomo e auto. Per tutte le auto “non premium”, è comunque possibile molto spesso avere un'App che possa gestire a distanza la propria autovettura.
È possibile infatti pre-riscaldare l'auto, accendere il riscaldamento, così come chiudere l'auto a distanza. In molti casi è anche possibile conoscere il livello di carburante nel serbatoio, in modo da ipotizzare un’eventuale tappa al distributore di benzina.
Questa fortunata, o sfortunata app, legata a queste autovetture Premium, è sicuramente l'emblema di un mondo della mobilità che sta cambiando e legando quanto più alla tecnologia e all'infotainment.
Gli smartphone sono infatti una sorta di prolungamento del corpo, per molte persone, oltre ad essere dei piccoli computer. Grazie al cellulare possiamo infatti sapere tutte le informazioni che vogliamo, anche se chiaramente devono essere ben inserite e ben incasellate, all'interno di determinati ambiti e di determinate applicazioni.
L’app YouDriver è un esempio perfetto di come possiamo tenere traccia di tutte le informazioni della nostra auto, oltre che trovare l’officina più vicina a noi. In questo modo, grazie all’app gratuita YouDriver, tutto il mondo automotive è racchiuso in una sola app.
L'assist che questo avvenimento ci ha potuto dare, è la riflessione sulla progressiva interconnessione, sempre maggiore, tra autovetture e app, in una sorta di controllo quanto più puntuale dell'uomo nei confronti dell'auto.
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