Motore realizzato a mano con albero in carbonio e una linea che terrà testa alle ben più blasonate case automobilistiche. Non che la Shelby abbia bisogno di presentazione, ma questa volta la Ford ha fatto le cose in grande.
GT350 e GT500, due modelli per esprimere al meglio la storia della Shelby, versione ancora più spinta della mitica Mustang. Non una vettura normale, ma una vera icona degli anni sessanta. Prodotta da Carroll Shelby e dalla sua casa di produzione di vetture, è stata poi inglobata dalla Ford che ne ha portato il successo ad un orizzonta mondiale.
Nata nel 1965 e ritoccata ogni anno fino al ‘70, ha visto nel 2006 la rinascita grazie alla casa dell’ovale blu, che l’ha presentata al New York International Auto Show. Nello scorso gennaio è arrivata la nuova versione, con caratteristiche mostruose, che sono state ora confermate a ridosso del debutto su strada.
Il motore è un 5.2 litri da 760 cavalli, interamente costruito in alluminio e realizzato a mano. Come struttura è stata scelto un V8, con un intercooler aria/acqua, andando ad aggiornare da un punto di vista ingegneristico i condotti di raffreddamento e lubrificazione. Le bielle sono state rinforzate, così come la coppa dell’olio che è stata rivista con alcuni ritocchi per ridurre le vibrazioni. Sono sette i rapporti che permettono al cambio di dare prestazioni da brividi, con la coppia che in meno di 100 millisecondi trasmette la potenza all’albero trasmissione in carbonio.
Non si tratta di una vettura da pista e basta, ma anche da gustare lungo le nostre strade, per questo che sono stati scelti ammortizzatori MagneRide, con nuova geometria e molle riviste. A beneficiare sono le prestazioni e il comfort, soprattutto quando si affrontano curve ad alte velocità. Non sarebbe neanche da precisare, ma i freni sono ovviamente al top della categoria, ovviamente Brembo, montati su cerchi da 20 pollici, anch’essi in carbonio se il fortunato proprietario sceglie questo optional.
A livello di strumentazione interna, il digitale non manca, con uno schermo LCD da 12 pollici e sedili che trattengono il pilota e il passeggero perfettamente in asse. Come dicevamo, non solo una vettura da pista, ma anche da gustare tutti i giorni, con il sistema audio B&O play e i suoi 12 altoparlanti. Integrazione con il telefono e sistema di navigazione è il medesimo di quello di casa Ford, ora giunto alla terza generazione, ovvero il Sync3.
La notizia di poche ore fa è per l’appunto quella relativa ai 760 cavalli che vengono rilasciati durante l’accelerazione. Per farci un’idea la Ferrari 488 GTB ha un numero inferiore di cavalli, precisamente 670 cavalli. Non sono ancora stati sviluppati test di confronto tra le due supercar, ma sicuramente sarebbe interessante capire come vengono sfruttati al meglio. La coppia motore, nel caso della Shelby si attesta a 847 Nm, mentre nel caso della Ferrari 488 GTB siamo a 760 Nm. Da un punto di vista della motoristica, stando ai dati diffusi e noti, la Shelby sembra essere superiore alla Ferrari 488 GTB, ma bisogna vedere poi in pista come si comportano le due auto. Coefficiente di penetrazione, pesi, assetto, tenuta di strada sono aspetti che ovviamente non possono essere descritti su un comunicato stampa, ma che devono essere testati dal vivo, andando a vedere per l’appunto come si gestisce la vettura.
A concludere il tutto, alcuni dati sulle prestazione però. La GT500 in un test del quarto di miglio in appena 11 secondi, con una velocità massima di 290 km/h. Merito anche dell’ala posteriore (optional) per avere un carico al posteriore di 227 kg che tenere il retrotreno incollato all’asfalto. Prezzi? Circa 53.000 euro, optional ovviamente esclusi.
Credit photo Ford media press website