Prendersi cura della propria auto anche durante il periodo estivo è molto importante, al mare ad esempio, per non trovare piccole sorprese al ritorno. Vediamo insieme alcuni piccoli spunti da tenere a mente in questa calda estate.
Italia è indubbiamente uno dei paesi più belli al mondo. La voglia di divertirci non manca, soprattutto durante il periodo estivo quando ci rechiamo al mare per qualche giorno di relax, bagni rinfrescanti e un pò di tintarella. Anche durante questi giorni di relax, dobbiamo però tenere a mente che la nostra auto merita un occhio in più rispetto al normale. Le alte temperature, così come la sabbia e la salsedine possono arrecare piccoli danni a plastiche, gomme, carrozzeria e interni. Vediamo insieme cosa fare per mantenerla più bella.
Iniziamo con i piccoli accorgimenti quando siamo arrivati nella località balneare. Nel momento di effettuare il parcheggio, ricordiamoci di posizionare il baule in direzione del mare. Questo piccolo stratagemma, di permetterà di limitare il deposito di salsedine sul cofano anteriore, meglio ancora se all’ombra. I teli protettivi, riflettenti dei raggi solari sono oltremodo, molto importanti per limitare l’aumento di temperatura all’interno dell’abitacolo, oltre che proteggere le plastiche e i tessuti dal deperimento prodotto dai raggi UV.
Come secondo aspetto, dopo ogni giornata di mare, un passaggio veloce all’autolavaggio sarebbe consigliato. Eliminare i residui di sale e sabbia è fondamentale per preservare la carrozzeria, le plastiche esterne ed escludere l’ossidazione delle parti in metallo. Oltre agli aspetti marini, non dimentichiamo tutti gli insetti che durante il percorso autostradale si sono scontrati con il nostro parabrezza e cofano anteriore e che, se non eliminati in tempi rapidi, possono andare a danneggiare in modo importante lo strato esterno della carrozzeria. Esistono molti livelli di lavaggio, presso le stazioni automatiche, da quello base a quello con diversi passaggi ed anche l’applicazione della cera. Quest’ultimo aspetto è indicato per preservare la vernice metallizzata dai forti raggi UV estivi.
Sempre all’autolavaggio è buona cosa lavare il sottoscocca e i passaruota, utilizzando una lancia ad alta pressione. L’obiettivo anche in questo caso è eliminare particelle che con la macchina non hanno nulla a che fare. Salsedine e granelli di sabbia, al cui interno hanno resti di sale, possono andare a danneggiare le parti metalliche dell’auto. Ad una temperatura fresca, o per lo meno non con la carrozzeria molto calda, possiamo con qualche centesimo preservare queste delicate parti, per un rientro più tranquillo alla vita di tutti i giorni. Se invece la nostra vacanza è all’interno di un villaggio turistico, o anche camping, e l’auto rimane ferma per qualche giorno, possiamo optare per coprirla con un telo copri auto, facendo attenzione di non rigarla con micrograffi, andando però a preservare la lucentezza e la profondità di colore.
Per quel che riguarda la parte dell’abitacolo, abbiamo due scelte. La prima è quella di acquistare dei coprisedili e tappetini temporanei da utilizzare durante le nostre vacanze. In alternativa, dopo aver lavato l’esterno della vettura, possiamo con cinquanta centesimi, aspirare la sabbia depositata.
Andando ad aumentare il livello di pulizia degli interni, nel caso si siano create macchie, possiamo optare per alcuni prodotti che possiamo trovare nei centri commerciali. Questi prodotti, con un costo abbastanza contenuto, se utilizzati in modo corretto possono andare ad eliminare macchie che si sono create in modo involontario. Ovviamente questi prodotti hanno dei limiti per quel che riguarda la loro riuscita ottimale, lasciando quindi spazio ai professionisti del settore che possiamo trovare anche nelle località turistiche. Tessuti, cuoio naturale o sintetico, medesimo discorso indipendentemente dal materiale.
Abbiamo visto alcuni piccoli accorgimenti da tenere a mente durante le nostre vacanze. Piccole attenzioni che possono aumentare notevolmente il valore dell’auto, quando casomai decidiamo di venderle.
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