La mobilità sostenibile sta cambiando il mondo Automotive, ma anche i comportamenti delle persone. Queste ultime infatti hanno alcuni dubbi e perplessità sull’elettrico.
- Il costo di acquisto
- L'autonomia
- La ricarica a casa
Il costo di acquisto
Uno degli aspetti principali della mobilità sostenibile è l’accettazione del costo. Attualmente le persone osservano le autovetture con uno spirito critico. Molto spesso gli utenti finali sono abituate a saper valutare in autonomia un’auto termica. Il discorso cambia leggermente con le auto elettriche.
Queste ultime infatti hanno dei prezzi diversi rispetto alle auto termiche, in quanto sono nuove in termini di tecnologia. Una persona con un budget di spesa di €20.000, dovrà modificare il proprio comportamento e l'atteggiamento verso una nuova auto. Se infatti “Mario” dovesse cambiare auto, egli potrebbe spendere €20.000 su un’auto termica o €20.000 su un'auto elettrica.
Chiaramente tutti noi sappiamo che le auto elettriche hanno dei costi maggiori rispetto le auto termiche. È da considerare anche il fatto che il comportamento delle persone varia a seconda del costo dell'auto. Se una famiglia infatti ha necessità di un'ampia vettura, probabilmente l’acquisto di un’auto elettrica familiare con €20.000 non è fattibile.
La percezione quindi delle persone cambia decisamente, ed è necessario comprendere come si possa modificare il modo di muoversi. Molte persone stanno cercando di comprendere se sia possibile vivere senza auto. I recenti sviluppi della mobilità sostenibile, come il Car Sharing, permettono alle persone di utilizzare auto più spaziose per poche ore all'interno delle grandi città.
Si sviluppa molto più una comunità di quartiere, a discapito di gite fuori porta durante il giorno o durante il fine settimana. I bambini casomai vanno a scuola o trovare i loro amici nelle vie limitrofe, invece di attraversare intere città, se l'auto non è disponibile. I viaggi durante il periodo estivo o invernale potrebbero essere fatti utilizzando i trasporti pubblici, come treni o autobus.
L'autonomia
Nell'eventualità che la persona acquisti un'auto elettrica, c'è però il problema dell’autonomia. Quest'ultima, come sappiamo, può anche essere equiparabile a un pieno di benzina, ma non lo è in termini di ricarica. Non possiamo infatti ancora pensare di scegliere una qualsiasi destinazione, ignorando le stazioni di ricarica. In Italia moltissime colonnine non hanno la modalità veloce: questo crea importanti problemi in fase di pianificazione del viaggio.
Per le vetture ibride il problema non sussiste, ma invece ha importanza per le vetture elettriche. Se infatti stiamo progettando un bel weekend nelle colline toscane, non possiamo ignorare di effettuare delle soste nei luoghi dove le colonnine elettriche sono presenti.
Nella fase di progettazione del viaggio, dobbiamo inoltre pensare anche al fatto che queste ultime potrebbero essere già occupate nel momento in cui arriviamo. Ecco quindi come una scelta B deve essere sempre pronta, durante la fase di pianificazione. Tutto questo non era necessario durante le vacanze con auto termiche. Un distributore di benzina o di gasolio è presente ovunque, all’interno del nostro Stato.
Ecco quindi come, attualmente, le vetture elettriche siano perfette soprattutto per i brevi spostamenti. All'interno della cinta urbana sono ideali, e permettono quindi una gestione ottimale dei tragitti quotidiani. Ricordiamo inoltre che l’autonomia delle auto elettriche è molto influenzata dal traffico intenso, così come dalle condizioni atmosferiche esterne.
Esistono chiaramente dei consigli che possono essere seguiti dalle persone che acquistano auto elettriche. Sicuramente uno stile di guida dolce, escludendo quindi brusche accelerate e velocità elevate, può salvaguardare batteria e autonomia. Utilizziamo inoltre in modo parsimonioso il climatizzatore, in quanto può facilmente portare a un deperimento dell'autonomia.
Ogni auto elettrica è inoltre stata dotata (quasi sempre) di una funzione di risparmio energetico. Ricordiamoci di attivarla in modo da effettuare un'ottimizzazione dell’autonomia. Come ultimo aspetto è bene condurre l'autovettura sempre con pneumatici gonfiati al giusto livello. Tale aspetto è consigliato anche per le vetture termiche, ma a maggior ragione vale per le vetture elettriche.
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La ricarica a casa
Il terzo fattore fondamentale che può modificare il comportamento delle persone è la ricarica a casa. Tutti noi sappiamo come le ricariche pubbliche siano importanti, ma sono però legate a costi di esercizio più alti.
Se una persona infatti decide di installare sul proprio tetto dei pannelli fotovoltaici, la ricarica elettrica è molto economica. Nell'eventualità invece che l'auto non sia ricaricata in casa da pannelli fotovoltaici, dobbiamo considerare un aumento della potenza del proprio contatore, o all'installazione di una wallbox.
Ecco quindi una modifica legata al modo di vivere la casa che può essere indirizzata verso un consumo più sull'elettrico, abbandonando il gas per cucinare. Questo è un aspetto che può sembrare secondario, ma comunque fa parte di una riconsiderazione totale della vita delle persone.
Chi possiede una villetta a schiera o vive in campagna, può benissimo installare dei pannelli fotovoltaici al fine di modificare la propria modalità d’interazione con l'auto elettrica. Non appena verrà installato un impianto fotovoltaico, allora ci può essere una modifica anche per il comparto della cucina.
L'energia elettrica infatti, se deriva da fonti rinnovabili proprie (piccole pale eoliche o fotovoltaico), ha un costo molto basso. Essere strettamente collegati a fonti di energia esterne non fa altro che impedire un'autonomia energetica. Questo vale sia per il singolo cittadino, ma anche per la comunità italiana. L'Italia è ancora poco dipendente da fonti di energia rinnovabili e molto dipendente da fonti di energia non rinnovabili.
In questo articolo abbiamo visto come la rivoluzione elettrica non sia legata solamente alle auto in quanto tale. Il comportamento delle persone cambia, a seconda della tipologia di strumento che utilizza e delle sue caratteristiche. Una volta si usava comprare le audiocassette per la propria auto, mentre oggi è tutto digitalizzato. In molte auto non sono più disponibili i lettori CD. Man mano che la tecnologia cambia, va a modificarsi il modo di usare un oggetto.
Il futuro delle auto elettriche è fondamentalmente legato all’arrivo delle batterie allo stato solido. Con questa nuova tecnologia, le autonomie dovrebbero aumentare notevolmente…e diminuire drasticamente i tempi di ricarica. Non serviranno più decine e decine di minuti per ricaricare un’auto, ma bensì una manciata di minuti.
Essendo all’alba di una nuova era, il margine di miglioramento delle auto elettriche è notevole. Staremo a vedere come, nel corso dei prossimi mesi ed anni, il comportamento delle persone cambierà, al cambiare delle auto elettriche.