Arriva la nuova versione del Crossover Coupé del brand giapponese, migliorato nei contenuti e nello stile. 

Toyota ha deciso di rinnovare completamente la sua vettura C-HR. Rispetto alla versione precedente è più corta di 3 cm, ed ora registra 436 cm di lunghezza. 

Sicuramente è una vettura che si nota immediatamente, grazie a uno stile davvero molto particolare e personale. Anche grazie alle maniglie che scompaiono e alla doppia colorazione della carrozzeria, è impossibile non notarla. 

La vettura in questione è realizzata in modalità ibrida in due configurazioni. La prima è la modalità full Hybrid, con motori da 1800 o 2000 centimetri cubici, anche a 198 cavalli. La più potente, ovvero il 2000 cm cubici di cilindrata, è disponibile anche in una variante 4x4 con un motore elettrico aggiuntivo da 41 cavalli, che permette alle ruote posteriori di essere azionate per la massima aderenza. 

Per la prima volta c'è anche una versione plug-in, abbinata a un 2000 centimetri cubici di cilindrata. Toyota promette 66 km di autonomia in elettrico e 223 cavalli di potenza massima. 

Con prezzi che partiranno da circa 35.000 euro per la Full Hybrid e 45.000 euro per la versione plug-in, le prime consegne arriveranno nel 2024. 

Gli amanti dei tasti fisici saranno assolutamente accontentati, dato che non sono stati tolti e, anzi, sono in abbondanza all'interno della vettura. I materiali sono davvero ben curati e le rifiniture sono molto belle. I pannelli morbidi all'interno della vettura, permettono di avere un comfort anche sensoriale davvero notevole. 

I comandi dell’auto sono stati posizionati in posizioni strategiche, al fine di poter essere subito trovati dalle persone. Il clima, ad esempio, è gestito da grandi tasti che permettono quindi di non sbagliare nella modifica delle condizioni di climatizzazione interno alla vettura.

Non abbiamo notizie riguardo all'ampiezza del bagagliaio, e nello specifico se sarà più o meno grande rispetto al modello attuale. 

Dovremo comunque considerare una piccola perdita da parte del bagagliaio della versione plugin, a causa della presenza del pacco batterie. 

Il cruscotto della vettura sarà sicuramente digitale, con una diagonale di 12 pollici. Non mancano neanche Apple Carplay e Android Auto, che però andranno a posizionare tutte le informazioni all'interno del grande display posizionato nella parte superiore della plancia. 

Purtroppo, non potranno essere visualizzate le informazioni dei cellulari nel cruscotto cockpit digitale, in quanto non è stata data l'accessibilità alla centralina di bordo, da parte di Toyota ai due grandi Player dell' infotainment. 

Il sistema multimediale è quello tipico di Toyota, ovvero molto rapido e intuitivo. C'è da pagare un dazio, ovvero una grafica non molto elaborata e poche funzioni a disposizione da parte del conducente. 

Quello che possiamo dire di migliorabile, è sicuramente l’accesso alla seconda fila. Anche in considerazione del fatto che la vettura ha uno stile molto particolare, con un tetto spiovente nella parte posteriore, sicuramente chi siede dietro non deve essere troppo alto per entrare in auto. Coloro che sono alti più di 190 cm, potrebbero infatti avere qualche problema a salire a bordo. Una volta però saliti a bordo, l'abitabilità sopra la testa è buona, in considerazione della forma della vettura.

Guidare una vettura di questo tipo, però, presuppone una bassa visibilità della trequarti posteriore, anche in considerazione dei finestrini davvero molto piccoli che precludono una visibilità esterna. 

Chi si siederà nella seconda fila, non potrà beneficiare di bocchette dell'aria dirette, e neanche tasche sulle porte. Una pecca sicuramente che verrà notata dalle famiglie e da tutti coloro che vogliono avere anche una buona abitabilità nella parte posteriore della vettura.

Toyota è da sempre amica della tecnologia, e da sempre cerca di entrare in contatto con una usabilità sempre maggiore all'interno del mondo Automotive. Si può infatti utilizzare il cellulare come chiave di apertura della vettura, ma anche per avviarla o controllare le portiere. 

È presente inoltre un'applicazione molto interessante, che permette di far entrare e uscire la vettura dai parcheggi, pur restando fuori dall'auto. Un'applicazione davvero geniale che può permettere alle persone di salire a bordo della vettura, casomai quando l'auto si trova in dei parcheggi stretti e ci sarebbe difficoltà di salire a bordo.

In termini di aiuti alla guida, non manca la guida semiautomatica di secondo livello, ovvero il massimo consentito in Italia, ma anche tutta un'altra serie di sistemi davvero ultra tecnologici tipici del brand Toyota. 

Ecco come ancora una volta Toyota è riuscita a cambiare la propria proposta di autovettura, con una nuova linea davvero molto interessante. Guardandola dalla parte anteriore si notano subito questi grandi fari che corrono sulle fiancate e che formano due C posizionate alle estremità. 

Sono sicuramente dei fanali che si notano e che si amano o si detestano. Con queste linee molto tese e molto vivide, è sicuramente un'auto che lascerà un segno nella storia all'interno del mondo Toyota. 

Le linee che percorrono la parte delle fiancate, terminano poi in un retrotreno abbastanza regolare, caratterizzato da una lunga striscia di led orizzontale. 

Staremo a vedere come risponde il mercato italiano e i dati di vendita di questo nuovo SUV Coupé, che ricordiamo arriverà a partire dall'anno prossimo.

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credit photo TOYOTA media press
https://newsroom.toyota.it/nuovo-toyota-c-hr-anteprima-mondiale/