Renault presenta un SUV Coupé davvero dinamico e con alimentazione ibrida. 

Dovremo attendere qualche mese, ancora dato che nelle concessionarie arriverà nella primavera del 2024, ma l'attesa per questo SUV Coupé è davvero molta. 

Il nome che Renault ha scelto per ribattezzare quest’auto, è la forte raffica di vento. Una decisione quindi evocativa ed emozionale, che pone l'accento su quanto i nomi delle vetture siano fondamentali. 

Decidere di scegliere una raffica di vento, vuol dire evidenziare il momento di cambiamento da parte di Renault, all'interno del mondo dei SUV premium.

Fin dal primo SUV che è stato prodotto diversi anni fa, ormai, si sono susseguite infinite variazioni e infinite modalità di percepire il mondo dei SUV. 

Ultimamente le case automobilistiche si stanno sempre più dirigendo verso una declinazione dei SUV in uno stile Coupé. Basti pensare ad esempio ad Audi, e a tutti i suoi veicoli nella variante Sportback. Non da meno Mercedes, con le sue varianti a tetto spiovente nel posteriore. 

Renault non poteva certo rimanere indietro, all'interno di una fascia di prezzo decisamente più contenuta rispetto a Mercedes e Audi. Per questo motivo, ha deciso di realizzare un SUV che non ti aspetti, in termini di rapporto qualità/prezzo. 

Il segmento in cui rientra questo veicolo è il D, ed introduce un linguaggio stilistico che anticipa il futuro del Brand francese. In termini di prezzo non sarà economico, ma neanche fuori portata per la stragrande maggioranza delle persone. 

Un modello davvero importante per Renault, che vuole andare a recuperare il terreno perso all'interno dei segmenti Premium. Renault, infatti, si posiziona molto bene nel segmento minori, come ad esempio la Clio e in altri segmenti intermedi, ma perde un po' di prestigio e di autorevolezza nei grandi veicoli. 

Ufficialmente non sono state rilasciate informazioni in merito ai prezzi, ma non dovrebbero essere molto superiori rispetto ad una vettura ammiraglia da parte di Renault. 

Osservando visivamente questa vettura dall'esterno, si nota subito come il cambio del design iniziato nel 2020, verrà perfezionato ancora una volta. Dinamismo e robustezza sono due concetti basilari, che vengono immediatamente percepiti osservando la grande calandra verticale che evidenzia il logo al centro, e i maxi fari posizionati nelle estremità del frontale. 

Il veicolo si presenta in modo sofisticato: questo è un fattore da non tralasciare. Il grande lavoro fatto da Renault in termini stilistici, quindi, è ben racchiuso da parte di una vettura dotata di una forte personalità estetica. 

Per coloro che amano nascondersi tra le mille vetture che vengono vendute, questa auto non è quella giusta. La nuova Renault è perfetta per coloro che amano un’auto inusuale, ben costruita e caratterizzata da superfici squadrate e linee tese. 

Basta semplicemente osservare i gruppi ottici anteriori e posteriori, per capire bene come, questo discorso delle linee e delle parti della vettura, siano state oggetto di un infinito lavoro.  Osservandola nella complessità, però, si evidenzia chiaramente l'immagine di SUV Coupé di circa 470 cm, e che probabilmente sarà la base per le future auto Renault. 

Salendo bordo della vettura, veniamo subito accolti da un grande display verticale posto al centro della plancia, che permette di controllare tutto l'infotainment e gli aspetti principali della vettura.Il display è ormai digitale e sono ormai lontani i ricordi di un quadrante con le lancette. 

Aprendo il cofano, si vede come la forza propulsiva sia definita solo da forme ibride. Inizialmente si partirà con un motore molto piccolo in termini di volumetria ovvero 1200cc, ma dotato di un importante pacco batteria, che garantisce 200 cavalli complessivi di potenza. 

Entro il 2024, e per la precisione entro dicembre del prossimo anno, arriverà anche una versione plug-in, con 300 cavalli e la trazione integrale. 

Molto interessante è la possibilità, da parte dei fortunati proprietari, di avere un raggio di sterzata molto contenuto. Ovviamente questo beneficio è in rapporto alle dimensioni importanti di una vettura di quasi 5 m di lunghezza. 

Grazie a un sistema molto avanzato realizzato da Renault, si potrà ridurre il raggio di sterzata davvero moltissimo, in modo da poter sgattaiolare nelle vie cittadine in modo più performante. Questo aspetto è ottimizzato anche per i parcheggi, in quanto permette alla vettura di essere maggiormente fluida in queste difficili fasi di utilizzo della vettura.

Non mancheranno ovviamente anche gli allestimenti sportivi, dove i rivestimenti dei sedili saranno in Alcantara riciclati al 60%. Un'attenzione particolare quindi alla sostenibilità, da parte di Renault. 

E l’infotainment? Google è il partner scelto: questo permette alla vettura di essere quanto più aggiornata nelle infinite fasi di innovazione da parte del gigante di Internet. Il conducente e i passeggeri potranno infatti beneficiare di un'interfaccia utente davvero molto simile a quella di un telefono smartphone che utilizziamo tutti i giorni. 

Secondo quanto si apprende, da Renault, l’auto dovrebbe essere la prima vettura che potrà beneficiare del sistema Android auto 12. La tecnologia, in questi casi, non conosce confini e momenti di stop. Essere sempre avanti, anche solo un centimetro rispetto ai concorrenti, è qualcosa di davvero premiante per tutti coloro che utilizzano l'auto tutti i giorni e amano rimanere al passo con la tecnologia.

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credit photo RENAULT media press
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