La casa collegata a Renault ha deciso di presentare il primo modo motore ibrido.
La mobilità sostenibile sta toccando progressivamente tutti i settori e tutti i Brand. Uno degli ultimi marchi che dovevano ancora “convertirsi” al motore ibrido, era Dacia.
Per coloro che non conoscessero questo Brand, si tratta di un marchio collegato direttamente al mondo Renault. Con base in Romania, il marchio Dacia nel corso degli anni ha realizzato tutta una serie di vetture di fascia economica.
Una realtà quanto mai consolidata all'interno dell'Europa, ma anche all'esterno dei confini europei. Dacia ha realizzato e realizza vetture compatte, ma anche SUV.
Dacia Duster è uno dei più venduti SUV del proprio segmento, proprio per un ottimo rapporto qualità/prezzo. Chiaramente non possiamo avere una qualità eccelsa di materiali e tessuti di primissima qualità, con un prezzo davvero molto contenuto.
Dacia Duster è presente anche con motorizzazioni a GPL, proprio per intercettare quelle persone che hanno necessità di risparmiare, non solo durante l'acquisto, ma anche durante la gestione del veicolo.
Dacia era rimasta indietro con il progressivo sviluppo della mobilità sostenibile. Notizia di qualche ora fa, la decisione di presentare la prima vettura con motorizzazione ibrida. Stiamo parlando della Dacia Jogger, ovvero una sorta di station wagon con un aspetto leggermente rialzato.
Essendo collegata con il mondo Renault, la nuova Dacia Jogger in versione ibrida ha il medesimo powertrain della Clio da 140 cavalli.
Questa vettura è stata presentata da meno di un anno, ma beneficia già di questo importante upgrade. L'arrivo nella concessionaria Dacia di zona, avverrà circa a marzo dell'anno prossimo con prezzi di listino di circa €25000.
Questo veicolo è presentato nella versione Expression da 7 posti, un ottimo compromesso quindi per avere spazio e dinamicità in città. Dacia Jogger è pensata per tutte quelle persone che hanno necessità di avere molto spazio a bordo, come ad esempio le famiglie con diversi figli e che preferiscono/necessitano anche viaggiare con i nonni a bordo.
Sotto il cofano, possiamo trovare un motore con una potenza combinata da 140 cavalli. La base è il motore benzina 4 cilindri da 1600 cm cubici e 90 cavalli di potenza. Ad esso, sono abbinati due motori elettrici, uno da 50 cavalli e uno che permette di essere starter e generatore ad alta tensione.
La trasmissione automatica elettrificata ha degli innesti a denti dritti ed è dotata di quattro rapporti dedicati al blocco termico e due assegnati a quello elettrico. In questo modo, è possibile eliminare la frizione.
Essendo una vettura ibrida, dobbiamo considerare anche la frenata rigenerativa che permette di recuperare l'energia cinetica fino all’80% in città in modalità elettrica, e con risparmio fino al 40% dei consumi (rispetto a motori termici simili).
Un aspetto importante della mobilità sostenibile è la batteria, che è garantita 8 anni o 160000 km e si ricarica grazie alle frenate e alle decelerazioni.
Interessante è la decisione da parte di Dacia di inserire una modalità Brake, che permette di incrementare la frenata rigenerativa e potenziare il freno motore. In questo modo abbiamo più comfort di guida nelle aree urbane, dato che il conducente può ridurre al minimo il ricorso al pedale del freno.
Osservando quindi le proposte di Dacia per Jogger, notiamo come questa vettura si possa affiancare alla versione 100 cavalli GPL e alla versione Turbo benzina da 100 cavalli. Una gamma ampia, e che permette quindi alle persone di essere quanto più inserite all'interno di una scelta ampia.
Questa scelta verrà anche declinata in base ai colori della carrozzeria, che saranno implementati a partire dalle prossime settimane. Sei nuove tinte sono già disponibili per una scelta ancora più ampia e diversificata.
Esteticamente sarà anche presentato il nuovo marchio, che sarà posizionato al centro della mascherina anteriore.
Il nuovo logo sarà riconoscibile dall'unione delle lettere D e C, quasi a creare un anello di catena. Questo simbolo di solidarietà e di legame molto forte, vuole trasmettere una solidità davvero importante.
Staremo a vedere come il mercato Automotive risponderà a questa nuova proposta da parte di Dacia. Siamo abbastanza sicuri che verrà presa con molto interesse, da tutte quelle persone che usano l'auto prevalentemente in città.
Utilizzare una vettura ibrida all'interno del perimetro urbano, riesce a trasmettere benefici importanti in termini di guidabilità e in termini di utilizzo.
I consumi in città, grazie alle vetture ibride, diminuiscono sensibilmente rispetto al classico benzina. Non dimentichiamo che Dacia aveva già creato una vettura elettrica (la Spring), ma mancava all'appello una vettura ibrida. Finalmente eccola arrivata!
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credit photo DACIA media press
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