Fiat ha deciso di allargare il proprio raggio di azione esportando in Brasile la piccola regina delle strade europee. 

La presenza di Fiat all'interno del continente sudamericano, in particolare del Brasile, è quanto mai importante. La quota di mercato di Fiat in Brasile infatti è pari al 22% e portare una vettura compatta e dalle prestazioni esaltanti in quel territorio è sintomo di una volontà di espandere ancora di più questa quota di mercato. 

Fiat è da sempre presente in Brasile e le radici sono veramente profonde. Parliamo di circa un secolo di attività commerciali e decenni di ricerca e sviluppo. 

Se un mese fa 500 è stata presentata in Israele, ora è il momento di attraversare l'oceano e arrivare in Brasile. Avere una quota di mercato del 22% è un dato impressionante in considerazione della ampiezza del mercato brasiliano e del numero di vetture vendute. 

Il Brasile infatti è sterminato e non molto spesso viene considerato come un mercato interessante dalle case automobilistiche. Il territorio inoltre si è prestato anche da circa 40 anni a sviluppare tecnologie per l'utilizzo di carburante alternativi come l'etanolo. 

Questa tecnologia attualmente non è molto diffusa in Europa ma lo è invece all'interno del territorio brasiliano. 

Fiat 500 quindi è nata per rivoluzionare un mercato già importante e già rivoluzionario. In Brasile Fiat ha un notevole successo con il pick-up Strada che è stato aggiornato lo scorso anno ed è diventato subito la vettura più venduta in Brasile. Fiat inoltre è molto forte anche nel mercato dei SUV con il Toro che ha avuto una crescita del 25% rispetto alle generazioni precedenti nella nuova linea introdotta lo scorso Aprile. 

Ecco come la nuova 500 elettrica è la ciliegina sulla torta di un mercato molto importante per la casa torinese. Oltreoceano inoltre sono presenti importanti stabilimenti produttivi che hanno da sempre creato la produzione delle vetture per il mercato sudamericano. 

Ricordiamo ad esempio lo stabilimento dello stato di Minas Gerais che già dal 1976 ha iniziato a produrre la mitica Fiat 147, derivazione della 127. 

Il legame tra Fiat e Brasile è però qualcosa di storico e che mette le radici addirittura all’inizio del secolo scorso con la prima Fiat 40hp, che vinse la prima gara di auto disputata in Brasile. 

Il mondo è cambiato moltissimo in 100 anni ma comunque Fiat è riuscita a introdurre una vettura interessante come Fiat Strada che anche se completamente diversa dai gusti italiani, riesce a conquistare quelli brasiliani per la sua duttilità e la sua praticità oltre che robustezza. Ecco quindi come una casa automobilistica 360° deve essere in grado di adattarsi ai singoli mercati per poter competere sul mercato globale in modo quanto più aggiornato con i tempi.

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