Molto spesso si sente parlare di “frenata rigenerativa” ma pochi sanno esattamente di cosa si tratta. In quest'articolo vedremo insieme tutti i principali aspetti.
La mobilità sostenibile ha portato in essere anche alcuni termini nuovi che prima non venivano utilizzati in quanto non avevano senso esistere. Uno di questi è sicuramente la frenata rigenerativa. I modelli di motori elettrici, ma anche nelle varie tipologie di ibridi, hanno un aspetto fondamentale sotto il cofano. Si tratta infatti della frenata rigenerativa.
A differenza dei motori termici, privi di tale aspetto, quelli elettrici ed ibridi sfruttano tale aspetto per aumentare l'autonomia e abbattere i consumi e le emissioni.
Tecnicamente si parla di un sistema che va a recuperare l'energia presente nella vettura. Ancora più nei dettagli l'energia cinetica della vettura, che normalmente viene dispersa in calore dal sistema frenante, viene trasformata in energia elettrica.
Tutto ciò viene creato grazie ad una macchina elettrica reversibile che in frenata si comporta come un generatore. In questo modo non appena la macchina frena, tale macchina elettrica si mette in azione e genera elettricità.
Il rotore in pratica induce una forza elettromotrice nello statore il quale va a produrre energia elettrica. Quest'ultima viene poi immagazzinata all'interno di una piccola batteria o in una grande batteria a seconda della vettura.
Durante la fase di accelerazione inoltre l’energia che è stata immagazzinata precedentemente durante le frenate, verrà utilizzata per dare spunto al motore. In questo modo il consumo verrà ridotto sia per i motori ibridi che elettrici 100%.
Ovviamente molto dipende anche dallo stile di guida che il guidatore ha. Tutto ciò avviene soprattutto nelle vetture elettriche dove l’autonomia dipende molto dallo stile di guida del soggetto.
Se siamo amanti di una guida sportiva, chiaramente ci saranno importanti aspetti da considerare per le frenate rigenerative. Comunque dobbiamo considerare che frenare e accelerare in modo netto e brusco porta la vettura ad un consumo maggiore.
Dobbiamo sempre cercare quindi di mantenere un andamento quanto più lineare e quanto più stabile per vedere aumentare sempre più il tasso di autonomia della vettura. Questo sia che la vettura abbia un motore termico, sia che la vettura abbia un motore elettrico o ibrido.
Una guida intelligente può anche contemplare il recupero dell'energia cinetica durante le fase di discesa. Se stiamo viaggiando sulle bellissime colline Senesi, molto spesso la nostra vettura sarà portata in una situazione di pendenza e di discesa.
In questo caso potremmo rilasciare leggermente l'acceleratore e fare in modo che la vettura immagazzini quanta più energia grazie alla frenata rigenerativa. Ovviamente non dobbiamo togliere la marcia, ma mantenere sempre la vettura con una marcia inserita per permettere alla vettura di non entrare in una situazione neutrale.
Ovviamente la frenata rigenerativa non ha senso quando la vettura è completamente carica sotto il lato del motore elettrico.