Il cruscotto dell'auto ha tutta una serie di spie che sono riconducibili a dei colori precisi. Scopriamo insieme qual è il motivo della diversificazione dei colori e quali sono le spie a cui dobbiamo essere molto attenti, nel caso si accendessero.

La moderna tecnologia sta portando ormai quasi tutte le auto, ad avere un cruscotto completamente digitale. Non esistono più i vecchi contachilometri e contagiri analogici, ma esiste solo un grande schermo che contiene all'interno di esso tutta una serie di informazioni. 

Gli amanti delle vecchie auto sono quindi un po' dispiaciuti nel non poter vedere più i classici contagiri e contachilometri, con quella lancetta che si muoveva sul fondo scala. Nonostante tutto però, la tecnologia avanza e quindi è impensabile che non ci sia un display ad alta risoluzione per tali aspetti. 

Nonostante tutto, ovviamente le spie non possono essere omesse anche se la tecnologia avanza. La spia ad esempio dei fari abbaglianti di colore blu, è infatti presente sia su un cruscotto digitale, ma anche sul cruscotto analogico ovviamente. Il codice della strada infatti non è cambiato e non può adattarsi al cambiamento di un cruscotto che è un mero strumento digitale. 

Molto spesso si ha che le persone non comprendono bene quali siano le spie più complesse da analizzare e come mai siano distinte in base al colore.

Il motivo è abbastanza semplice ed è da ricercare nei significati dei colori. Sommariamente le spie possono essere distinte in diverse colorazioni ovvero verde, bianco, giallo, arancione, rosso e blu.

Innanzitutto diciamo che, casomai, non tutte le auto hanno tutte le medesime spie. Se ad esempio una macchina è un pò datata, e non ha una determinata tipologia di assistenza alla guida come può essere ad esempio il Lane assist, chiaramente non avrà quel determinato segnale di controllo sul cruscotto.

Le spie, che tutti noi abbiamo visto almeno una volta, sono ovviamente quelle di colore verde. Esse sono utilizzate nel momento in cui vi sia una funzione momentaneamente attiva. Possiamo trovare ad esempio i fari accesi, con le luci di posizione o i fari anabbaglianti. Non dimentichiamoci la spia della freccia (il cambio di direzione) oppure del cruise control.  Esse trasmettono un senso di tranquillità, ed infatti il colore verde non a caso, è il colore della natura e degli alberi.

Esistono anche altre spie che non dobbiamo temere, ovvero quelle di colorazione bianca e che ci permettono di essere informati su alcuni aspetti. Possono essere le spie ad esempio che ci informano sull'eventuale necessità di recarci in un concessionario per una programmazione di un controllo. 

Le terze spie che vogliamo introdurre, sono quelle di colorazione blu, che evidenziano una momentanea entrata in funzione di un determinato aspetto della vettura. Esempio lampante sono chiaramente gli abbaglianti che normalmente non vengono utilizzati, se non per vari motivi in modo assolutamente temporaneo.

Le spie con colorazione gialla o arancione invece evidenziano delle situazioni pericolose che meritano un'attenzione particolare da parte del guidatore. Possiamo trovare infatti delle spie gialle o arancioni che evidenziano delle problematiche in termini interni del motore, oppure semplicemente abbiamo quasi terminato la benzina nel serbatoio.

Ben più problematica invece è la situazione, se le spie sono di colorazione rossa, in quanto evidenziano una problematica urgente e che potrebbe inficiare sullo stato di salute del veicolo. Possiamo parlare infatti ad esempio dei problemi all’ABS, un eventuale apertura delle porte della vettura, problemi alla batteria, oppure ci può ricordare che è posizionato attivamente lo stato il freno di stazionamento. Le spie di colorazione rossa infatti sono quelle più gravi.

Ecco quindi la guida che ci permette di comprendere quali siano le diverse tipologie di spie e il perché della divisione in base ai colori. A seconda quindi della pericolosità e della necessità che il guidatore sia informato di quella determinata spia, queste ultime possono passare da una semplice informazione di colore bianco, fino ad arrivare a colorazioni arancioni o rosse nei casi più gravi.

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