La casa Automotive italiana ha prodotto la quinta generazione del suo mezzo declinato sia alle famiglie, ma anche a chi lavora.
Sono passati davvero moltissimi anni, da quando il Fiat Doblò è entrato nelle case delle persone.
Correva l'anno 2000, quando la prima generazione ha fatto l'ingresso nel mondo Automotive. Successivamente sono state perfezionate via via alcuni dettagli, interni ed esterni.
Una novità importante, e quanto mai sintomatica del momento di transizione ecologica, è la motorizzazione della versione autovettura. Quest'ultima, sarà presente solo con un motore elettrico, mentre per la versione commerciale saranno presenti anche motori termici.
Fiat quindi risponde alle altre case automobilistiche rientranti all'interno del maxi ombrello Stellantis, in termini di elettrificazione. Le altre case, come Peugeot e Citroen, si erano già mosse da qualche tempo per rinnovare i propri veicoli, ed ora Fiat risponde con una proposta molto interessante.
Le persone che decideranno di acquistare Doblò nella versione passeggeri, potranno sceglierla solo nella versione elettrica, seguendo quindi il processo di elettrificazione che vedrà tutti i modelli Fiat nei prossimi anni.
Per quel che riguarda invece il comparto commerciale, il nuovo Doblò avrà motorizzazioni Turbo benzina, ma anche turbo diesel ed elettrico. Coloro che sono interessati al mondo della mobilità sostenibile e hanno necessità di un veicolo commerciale, potranno quindi coniugare queste due esigenze.
Questo veicolo è contemplato, sia per le vacanze, ma anche per il tempo libero nella versione, dei passeggeri con un'autonomia di 280 km. L'autonomia non è chiaramente molto alta e quindi bisogna considerare anche i tempi di ricarica, che sono circa 30 minuti per arrivare al 80% con una autonomia tecnica di 220 km.
La versatilità dell'abitacolo, però, è un aspetto principe all'interno del Doblò per chi lavora, ma anche per le attività ricreative. Fiat ha lavorato molto sul lato della sicurezza e della capacità di utilizzo del mezzo.
Un aspetto molto semplice, ma emblematico della cura dei dettagli, è il lunotto posteriore apribile, che può essere ordinato su richiesta, proprio come i veicoli gemelli francesi.
Chiunque voglia acquistare la versione passeggeri, potrà contare su una lunghezza di circa 4,4 metri, e una configurazione interna fino a tre sedili singoli, nella seconda fila, che potranno però essere ripiegati per aumentare la capacità di carico.
Su tutti i sedili posteriori, sarà presente il sistema Isofix, ovvero il sistema standardizzato per fissare all'auto i seggiolini dei bambini. Questa dotazione non è sicuramente diffusa su tutte le auto, anche perché alcune auto premium, come la classe T della Mercedes non sono dotate di questa caratteristica.
In termini di sicurezza, si può contare sul sistema automatico di riconoscimento della segnaletica stradale, ma anche la frenata di emergenza e il mantenimento in corsia.
Nell'eventualità che il conducente sia stanco, verrà segnalato tramite un allarme. Il tetto panoramico, così come la retrocamera, sono a richiesta.
Per gli amanti della guida con vista cielo, non potrà mancare nella configurazione del nuovo Doblò, il Magic Top, ovvero un vetro panoramico che permette di osservare il cielo comodamente seduti a bordo dell'auto.
Per gestire meglio anche tutte le manovre, sarà presente una funzione di telecamera 180 gradi, che permette una visione completa di cosa ci sia direttamente dietro al veicolo. Questo nuovo mezzo si appresta quindi a debuttare nel mercato italiano e internazionale con un'edizione di lancio ricca di contenuti.
Questa edizione è ribattezzata Launch Edition e ha come colore di carrozzeria un bel blu Mediterraneo, con all'interno optional come i cerchi in lega 16 pollici neri, gli specchietti ripiegabili elettricamente, alzacristalli posteriori elettrici e vetri posteriori oscurati, oltre alle barre sul tetto e al Magic Windows.
In termini di infotainment, il volante sarà caratterizzato da una funzione multi touch e soft touch, oltre a un quadro strumenti digitale con un display da 10 pollici.
Per chi invece è interessato alla versione furgone, non potranno mancare interessanti approfondimenti. A seconda dell'alimentazione, il furgone potrà arrivare anche a una tonnellata di portata.
Il nuovo Doblò è disponibile nella versione a passo lungo, ma anche a passo corto, con una volumetria massima di 4,4 metri.
Le possibilità di configurazione, sono davvero molto interessanti, anche grazie alla paratia divisoria mobile che permette di modulare lo spazio di carico e le sedute in base alla necessità.
Per chi ha necessità, questo veicolo commerciale potrà raccontare su due motori turbodiesel da 1500 centimetri cubici con 100 cavalli di potenza, oppure 130 cavalli di potenza, disponibile anche con una trasmissione automatica a 8 rapporti.
Chi invece ha necessità di un motore più compatto a benzina, è presente il motore 3 cilindri turbo benzina da 1200 cm cubici e 110 cavalli.
Non sono state ancora rilasciate informazioni per quel che riguarda i prezzi, ma tutto sommato si ipotizza che il nuovo Doblò abbia una configurazione molto simile a quelli precedenti.
La linea non viene stravolta completamente e osservandolo all'anteriore, mantiene questa linea molto affusolata che introduce le future Fiat del domani.
I fari anteriori sono uniti da questa striscia molto sottile, che caratterizza la parte anteriore e che sovrasta il nuovo logo Fiat. Le fasce protettive anteriori, posteriori così come laterali, garantiscono una robustezza e una praticità di utilizzo senza l'ansia di alcun aspetto, all'interno della vita quotidiana.
Se vuoi rimanere aggiornato sulle novità automotive...ti consigliamo di iscriverti gratuitamente a YouDriver...potrai ricevere anche molti sconti nelle officine convenzionate
credit photo Stellantis media press
https://www.media.stellantis.com/