Si prefigura un anno pieno di cambiamenti, in particolare per il settore delle medie. Arriva la nuova Golf, A3, ma anche la nuova Juke e Honda e. Scopriamo insieme le principali novità.
Anno di grandi cambiamenti quello che sta per arrivare. Il gruppo Volkswagen sta per cambiare le sue berline medie, a partire dall’immortale Golf, passando per la A3 ed infine per la Leon. Le foto della Golf 8 sono già uscite, mentre per le altre due non ci sono ancora immagini e dati ufficiali.
La linea e filosofia Golf non cambia esteriormente. Molto invece viene modificato per gli interni e per la struttura della vettura. Molto più tecnologici il cruscotto e la plancia, che ora assomiglia alla Touareg. A marzo vedremo le prime unità circolare per le nostre strade, con le foto che sono già arrivate a ottobre e ormai le abbiamo scolpite nella nostra mente. VW ha scelto di puntare molto su questa vettura, in particolare con i motori benzina 1.0 TSI tre cilindri e 1.5 TSI quattro cilindri. Sarà possibile avere anche la tecnologia ibrida, sul 1.5, senza dimenticare i diesel 1.6 e 2.0.
Sempre il gruppo tedesco investirà moltissima pubblicità e sforzo mediatico sulla prima vettura di massa elettrica. Stiamo parlando della ID3, già entrata in produzione, con prezzi di listino che dovrebbero partire da circa 30.000 euro. Lo stile è simile alla Golf, sebbene si noterà come questa vettura sia spinta da un’alimentazione elettrica. Saranno prodotte diverse versioni, a seconda della capacità delle batterie (45, 58 e 77 kWh) per diverse autonomie (330, 420 e 550 km rispettivamente).
Sempre del gruppo VW, sta per uscire anche la corrispettiva vettura elettrica del marchio Seat. Si chiamerà ElBorn e condividerà il pianale della ID.3, ma avrà una linea decisamente più cattiva, con dettagli come i gruppi ottici anteriori, molto affilati e sportivi. Con prezzi a partire da circa 28.000 euro, il pacco batteria avrà una potenza di 204 cavalli con un'autonomia di circa 420 km. Decisamente non male per una berlina di classe media, con un prezzo sotto il limite psicologico dei 30 mila euro.
Rimanendo sul mondo elettrico, troviamo un super classico targato Italia. Stiamo parlando infatti della 500 elettrica. Nessuna foto ufficiale è stata ancora presentata, qualche foto spia esiste, ma non siamo riusciti a vedere come sono le linee definitive. Secondo quanto dichiarato dalla casa torinese però, non ci dovrebbero essere grosse novità, se non per le dimensioni, che dovrebbero essere leggermente più grandi, ma senza superare i 4 metri di lunghezza. Silenzio per quel che riguarda i motori e l’autonomia elettrica.
Grossa attesa c’è anche per la Peugeot 2008. Il suv compatto, fratello minore della fortunata 3008, avrà linee molto più sportive e moderne dell’attuale versione. Il frontale è più imponente, con un cofano motore piatto e fari al led con look aggressivo. I francesi hanno deciso di ampliare la possibilità di scelta per i motori, a partire dal 1.2 benzina 3 cilindri (con diversi livelli di potenza), per arrivare al 1.5 diesel 4 cilindi da 100 o 130 cv. Anche in questo caso non manca l'alternativa completamente elettrica, da 50 kWh e 310 km di autonomia dichiarata.
Per quel che riguarda il segmento suv, troviamo la Ford Puma, già presente nelle concessionarie, la nuova Land Rover Defender 2020 e le nuova Nissan Juke. Se la prima è più un crossover urbano, con motori nella prima fase di lancio solo benzina 1.000, nella Defender troviamo ovviamente anche il diesel. Con linee più moderne e squadrate, senza mai rinunciare al proprio DNA, la Land Rover ha saputo tenere il passo delle nuove concorrenti che sopraggiungono. Con prezzi a partire da 51.000 euro per la versione “base” a tre porte, il divertimento su strada (e soprattutto fuori) è assicurato. La Nissan Juke è invece stata aggiornata, e non poco, soprattutto nelle linee. Rimangono i tre livelli di fari anteriori, ma ora sono più sfuggenti e meglio integrati nella calandra. Un lavoro sicuramente ben fatto, a livello di design, anche degli interni.
E per concludere, la piccola compatta di casa Honda, totalmente elettrica. Stiamo parlando della HondaE, un nome semplice ma che sancisce la svolta per la casa del lontano oriente, nel mondo dell’elettrico cittadino. Con prezzi a partire da 35.500 euro, e due motori con diversa potenza, questa sbarazzina vettura, attirerà non poco le attenzioni di chi vorrà una vettura a zero emissioni, che esca dai classici schemi. Un tuffo nel passo quasi, da un punto di vista stilistico, ma contemporaneamente nel futuro per la sostenibilità della mobilità
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