La società della provincia di Torino ha ricevuto il prestigioso Best Brand Presence in Asia, in occasione dei Singapore Yacht Show 2018. Un importante riconoscimento per lo stile italiano, ai vertici dell’innovazione a base di carbonio. Il futuro? La riconferma del premio e fa crescere il bisogno di barca.

Ogni anno negli Stati Uniti, lungo le scintillanti passerelle di Los Angeles, all’interno del Dolby Theatre, le maggiori celebrità del mondo del cinema si ritrovano tutte insieme per celebrare i migliori personaggi del mondo inventato dai fratelli Lumière.

Sempre in primavera, si tiene un’altrettanta passerella internazionale, ma questa volta legata al mondo degli yacht: il Singapore Yacht Show. L’edizione 2018, ha visto premiare una realtà italiana leader del segmento wide body: la Azimut Yacht di Avigliana (Torino).

Il Singapore Yacht Show è il corrispondente degli Oscar di Los Angeles, per il mondo yacht nel lontano oriente. Un appuntamento che per gli appassionati della vita nautica è un'occasione per conoscere i migliori superyacht e marchi del mondo. Il tutto condito con un’atmosfera prestigiosa, fatta da party esclusivi, moda e arte. Un avvenimento creato da Asia-Pacific Boating e China Boating tredici anni fa e che ora è diventato un appuntamento mondiale.

E in questo paradiso di lusso e barche, a trionfare è stato lo stile italiano. Azimut Yacht che, per il secondo anno consecutivo, ha ricevuto il premio “Best brand Presence in Asia”. Un premio che è sintomo della vicinanza tra mondo della nautica italiana e mercato del lusso asiatico. Oltre alla realizzazione di yacht all’avanguardia, è un must avere una visione che va oltre l’orizzonte. Azimut, nata nel 1969 in provincia di Torino, è considerato un punto di riferimento per l’innovazione, la manovrabilità e il comfort, andando a ridefinire in modo costante gli standard del segmento wide body.

L’ampio utilizzo della fibra di carbonio nella sovrastruttura ha permesso di produrre un’abilità inaspettata, senza intaccare performance o peso della barca. La scelta di utilizzare il carbonio ha fatto aumentare il costo di produzione, ma anche permesso di reinventare il modo di vivere il mare. Gli anni della crisi economica e nautica hanno infatti permesso di sviluppare processi innovativi e ripensare tutte le fasi produttive. Solo chi è riuscito a reinventarsi, è sopravissuto.

Marco Valle, amministratore delegato di Azimut Yacht, ha recentemente affermato:

“Siamo orgogliosi che Azimut Yachts sia stato premiato per la sua presenza in questa regione. È una conferma dell’eccellenza del nostro team e del nostro network, che ha duramente lavorato per accrescere la visibilità del brand e, soprattutto, per fare in modo che ogni cliente si senta valorizzato e seguito. L’Asia per noi è un mercato di importanza fondamentale e stiamo lavorando per continuare a crescere anche nei prossimi anni”

Azimut è, come abbiamo detto, un punto di riferimento mondiale. E’ stata infatti tra i primi cantieri europei ha usare i Pod di Volvo Penta, oppure a utilizzare le finestrature a scafo in imbarcazioni senza la cornice in acciaio, o nel realizzare una barca open con un salone chiudibile. In relazione ai consumi e all’andatura, la carena Dual Mode del Magellano ha permesso un’importante riduzione dei consumi. La navigazione è rimasta a lento moto, senza rinunciare a progressioni di andatura. Non dimentichiamoci dei progressi che avvengono quotidianamente nella penna degli interior design. Questi ultimi aggiornano costantemente i valori della casa italiana, con una visione cosmopolita e internazionale. Il tutto, per creare il bisogno di possedere una barca nei clienti attuali e in quelli potenziali.

In un mercato europeo in crescita, l’Italia occupa un aspetto importante. Grazie alla differenziazione dei modelli presenti nella gamma Azimut Yacht, ogni appassionato di nautica, può trovare il suo modello . In un mondo nautico, dove l’aggiornamento dei modelli è all’incirca sui 5-7 anni, avere un’ampia possibilità di scelta, permette il cliente di rimanere nel mondo Azimut, con il variare delle proprie necessità e situazioni economiche.

Una società italiana che è attenta al cambiamento esterno del mondo nautico e della vita personale del cliente. Perché si sa, il cliente deve essere coccolato e inoltre ha sempre ragione, sia sulla terraferma, sia in alto mare.

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