Per tutti gli amanti di vetture speciali, o meglio ancora uniche, la Donkervoort  ha prodotto il suo nuovo bolide. Ed in curva, batte le Porsche.

Non possiamo dire che la vettura che stiamo per presentarsi, è una vettura di tutti i giorni. A parte il fatto che ne verranno costruite solo 70 unità, ma è la struttura stessa della vettura ad essere quantomeno unica. Se è vero che quando passa un Lamborghini o Ferrari, in molti si fermano per guardarlo, non appena si ha sotto gli occhi una Donkervoort si sta sicuramente qualche secondo in più per osservarla.

Non è infatti una vettura che può essere considerata allo stesso stregua di una Porsche o di una Lamborghini, per diversi motivi. In primis stiamo parlando di una casa automobilistica di piccole dimensioni, con sede in Olanda, e fondata nel 1978 da Joop Donkervoort. 

L'idea principale all'inizio era quella di andare a copiare la Lotus Seven, o quantomeno ad ispirarsi in modo importante. La versione attuale però è semplicemente l'evoluzione di tutta una serie di evoluzioni a sua volta sviluppate nel corso di quasi 40 anni. L'ultimo modello, la D8 è stata ulteriormente perfezionata in occasione del 70esimo compleanno del fondatore.

Il prezzo di vendita è sicuramente alto, ed infatti servono circa €200.000 per portarsi a casa questo piccolo giocattolo dalle dimensioni di una vettura quasi tradizionale. Il prezzo elevato è dovuto al fatto che si tratta di una vettura potente da un punto di vista di prestazioni e anche realizzata con tecniche molto sofisticate.

La vettura pesa infatti solo 700 kg, e questo è stato possibile grazie all'utilizzo della fibra di carbonio e del leggero telaio in tubi di acciaio e alluminio.

A spingere questa vettura, ci pensa un motore Audi a 5 cilindri con turbocompressore ed una capacità di cilindrata di 2500 cc. La potenza in termini di cavalli è stimata in 420 cavalli e una coppia di 520  Newton metro. Il cambio e manuale a 5 rapporti, con un escursione stretta di quest'ultimi, si unisce perfettamente a un differenziale autobloccante che viene azionato sulle ruote posteriori.

Questa vettura è pensata principalmente per la pista, per divertirsi, andando a sfidare le legge della fisica. I tempi di accelerazione sono infatti impressionanti e permettono la vettura di passare da 0 a 100 km orari in appena 2,7 secondi e raggiungere i 200 km orari partendo da fermi, in appena 7,7 secondi.

Il dato che però è alquanto impressionante è quello relativo all’accelerazione laterale. Le sospensioni regolabili con geometrie derivanti dalle corse, hanno permesso di avere 80 kg di spinta verso il basso al posteriore e 50 kg all'anteriore. Durante le curve si può infatti raggiungere oltre 2 g di accelerazione laterale, mentre per fare un confronto diretto con una Porsche 911 GT3 RS, il dato si ferma a 1,2 G. La sicurezza è inoltre garantita da freni Tarox a 6 pistoncini su dischi ondulati, mentre il controllo di trazione e l'ABS sono chiaramente quasi inevitabili nella vita ordinaria. 

Presentata in una colorazione verde militare, questa vettura si annovera tra le vetture particolari e minimal. Come d'altronde è ogni qualsiasi vettura Donkervoort.

Credit photo Donkervoort website