Il celebre marchio di trattori, ha presentato recentemente una versione elettrificata, vincendo anche un importante premio.
Il mondo dell’elettrificazione sta arrivando anche all'interno del settore delle lavorazioni della terra. Per questo motivo Landini ha voluto presentare il suo trattore ibrido Rex 4, ottenendo un importante premio a riguardo. Stiamo parlando di “Eima International-novità tecnica”.
Non stiamo parlando di una versione full electric, ovvero completamente spinta e sorretta da una motorizzazione elettrica, ma una motorizzazione ibrida, all'interno della quale troviamo un motore termico e due motori elettrici. In questo modo, allo stato dell'arte attuale della tecnologia, le persone che sono impiegate nella lavorazione della terra hanno comunque un'ottima autonomia e un'ottima forza lavoro. Tale aspetto non si riesce attualmente, per il momento, a realizzare con le versioni totalmente elettriche.
A spingere il motore termico, ci pensa un motore ovviamente diesel da 110 cavalli in quale grazie al generatore e alla batteria alimenta i motori elettrici che sono posizionati nella parte frontale del mezzo.
La trazione anteriore è completamente elettrica su assale sospeso, realizzata con due motori elettrici indipendenti che riescono a sviluppare una potenza compresa tra i 12 e i 16 kW per ogni ruota. Nella parte anteriore troviamo anche un buon numero di sensori e controlli elettronici, oltre il generatore e batteria dedicata al recupero energetico nelle fase di frenata e decelerazione.
Queste innovazioni permettono al veicolo di utilizzare meno carburante, con una stima di circa il 10%, un miglioramento dell'angolo di sterzata ed una maggiore stabilità del trasporto. L'utilizzo inoltre di due motori elettrici, permette anche un miglioramento del comfort grazie a una diminuzione delle vibrazioni che si attesta secondo gli ingegneri Landini in circa 15 punti percentuali.
Questo particolare trattore non verrà presentato in una tradizionale fiera aperta al pubblico, vista la situazione attuale del coronavirus. Verrà infatti presentato tra l'11 e il 15 novembre in occasione di EIMA Digital. Per poterlo vedere dal vivo, dovremo invece aspettare la versione fisica di EIMA che è prevista dal 3 al 7 febbraio all'interno di Bologna fiera.
In considerazione di tutto quanto, possiamo dire che l'elettrificazione, ovvero il processo di passaggio dai motori termici a quelli elettrici, sta sviluppando i propri passi anche negli altri settori. Molto spesso infatti le notizie girano attorno al settore auto, e anche moto.
Senza dimenticare gli immancabili monopattini che scorrazzano all'interno delle nostre città, dobbiamo a volte ricordarci però di come molti altri settori utilizzano tradizionalmente i motori termici. Stiamo pensando ad esempio ai camion e ai trattori, ma se per i camion ci sono molte forme di investimento, a partire da Tesla e tutti i discorsi legati ad idrogeno di Bill Gates, per il settore dei trattori, tutto questo è un po' latente e manca ancora di invettiva e di innovazione.
È anche vero che il settore dei trattori è un po' più particolare rispetto a quello dei camion. Entrambi hanno delle diverse esigenze, oltre a una resistenza allo sforzo notevole. Entrambi, sia il camion, sia i trattori, hanno necessità di poter garantire un’ampissima autonomia e longevità del motore, e attualmente le batterie elettriche sono ancora latenti sotto tale aspetto.
Probabilmente nei prossimi anni, con l'introduzione delle nuove batterie allo stato solido, che dovrebbero essere se tutto fila liscio, commercializzate nel 2025, potranno beneficiare anche loro di queste importanti innovazioni. Per il momento infatti si parla semplicemente di fase di elettrificazione del settore trattori.
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