E’ la Lamborghini più veloce di sempre, sfrutta tecnologie pionieristiche ed è la prima vettura di Sant’Agata Bolognese ad utilizzare l’ibrido come sistema di propulsione. Con un prezzo che supera i due milioni di euro, solo 63 modelli su strada.
E alla fine è arrivato anche per Lamborghini il momento di avere il primo ibrido sotto la supertecnologica carrozzeria. Tutte le altre competitor si erano già posizionate su questa nuova idea di alimentazione, mancavano solo loro. Il nome scelto per questa vettura, Sian, significa “lampo di luce” nel dialetto di Bologna. E lo è veramente, con un’accelerazione 0-100 km/h in meno di 2.8 secondi.
Un design futuristico, aggressivo e sempre più frutto di una fusione tra curve e linee tese. I cerchi in lega sono enormi e spiccano per questo colore dorato, a contrasto con un verde acido della carrozzeria. Con questi colori infatti si è presentata al Salone dell’Automobile di Francoforte 2019 la Lamborghini, in occasione della presentazione ufficiale.
Elettrico e benzina, sotto questa ultra leggera carrozzeria, permettono alla vettura di sprigionare la bellezza di 819 cavalli, permettendo alla Sian di avere il rapporto peso/potenza più basso di qualunque V12 Lamborghini. Grazie poi alle gomme Pirelli P Zero, appositamente sviluppate, si ottengono risultati di accelerazione da brividi, oltre la possibilità di superare i 350 km/h.
Ovviamente stiamo parlando di qualcosa di super. Anche all’interno del nome troviamo qualcosa di particolare. E’ presente infatti una acronimo, FKP, ovvero le iniziali di Ferdinand Karl Piëch, nato per l’appunto nel 1937 (da qui il numero 37 nel nome). Piëch, da poco scomparso, ebbe un ruole importante e cruciale per l’acquisizione di Lamborghini da parte dell’Audi nel lontano 1998, di proprietà del gruppo Volkswagen, di cui era presidente del consiglio di amministrazione in quel periodo. Stefano Domenicali, attuale Presidente e Amministratore Delegato di Lamborghini ha affermato a margine della presentazione della vettura:
“Prof. Il Dr. Piëch è stato un ingegnere e un innovatore, apprezzando in particolare il fascino dell'iconico propulsore Lamborghini V12 sul quale oggi, il Sián FKP 37 combina tecnologie ibride pionieristiche. La Lamborghini Sián FKP 37 offre il giusto riconoscimento del ruolo che Piëch, e il Gruppo Volkswagen, hanno svolto nel facilitare il nostro fiorente marchio oggi, oltre a annunciare la strada innovativa della Lamborghini verso il futuro.”
Una persona che ha lasciato un segno nelle vetture di Sant’Agata Bolognese. Molti lo hanno definito come una persona unica, come le sue auto. La Sian può essere infatti anch’essa definita unica, in quanto verranno prodotte solo 63 unità, già tutte ovviamente vendute. I fortunati proprietari hanno potuto personalizzarle in modo totale, grazie alla stretta collaborazione con il team Centro Stile e Ad Personam della Lamborghini.
Presentata al Salone dell’Automobile di Francoforte, è stata accompagnata da due interpretazioni Ad Personam della Huracán EVO, oltre alla Lamborghini Urus Super SUV. La Huracán si è presentata con un colore Rosso Epona per la versione Spyder, una vernice multistrato opaca che va a contrastare con altri dettagli nero lucidi, coordinata ovviamente con gli interni della vettura. Per quel che riguarda la Coupé il colore scelto per la personalizzazione è il Viola Mitra, un mix tra viola e blu che cambia a seconda dell’angolazione della luce sulla vernice. La Urus presente è invece nel modello 2020, con alcune migliorie generali, attorniato da una colorazione Blu Eleos esterna e una interna Bianco polar.
Tutto questo ovviamente ha un prezzo. Per la Sian FKP 37 ci vogliono 2 milioni di euro, più tasse. E se si pensa che già le 63 auto sono state vendute, si può dire che è stata un’ottima operazione in casa Lamborghini.