Arriva il via libera del governo per quel che riguarda la possibilità di andare ad effettuare il lavaggio della propria vettura. 

 

L'associazione di categoria ha comunicato in modo chiaro ed inequivocabile che all'interno dell'ultimo decreto previsto per la fase 2, gli autolavaggi sono attività che possono essere attive e che quindi le persone vi si possono recare. 

 

Dopo circa un mese di blocco totale del funzionamento torna ad essere in funzione il mondo dell'autolavaggio. Moltissime persone si erano infatti lamentate dell'impossibilità di andare a lavare le proprie vetture all'esterno e all'interno. Con i decreti in vigore precedentemente queste attività non erano infatti considerate di strettissima necessità ed erano state quindi messe un attimo in stand-by al fine di evitare la diffusione della coronavirus. 

 

Quello che però si nota dall'ultimo decreto e che le attività con codice Ateco 45, quindi appartenenti alla categoria della manutenzione degli autoveicoli, potranno essere attive a partire dal 4 maggio. 

 

Si erano infatti viste sul web diverse persone che avevano lamentato le sanzioni di circa 350- 400 euro per essersi recati a lavare la propria autovettura. 

 

Ovviamente rimangono in vigore tutte quelle norme di distanziamento sociale e di sicurezza. In poche parole bisogna comunque recarsi singolarmente a lavare la propria vettura ed avere con sé guanti e mascherina. Chiaramente non è possibile lavare la propria autovettura senza i guanti e la mascherina per un discorso di sicurezza per se stessi e per gli altri. La situazione attuale in Italia è ancora molto delicata e questa attività non necessaria non dovrebbe arrecare danno, se ben gestita, all'intero paese. 

 

Ulteriore precisazione è insita nel fatto che non è possibile recarsi ad un autolavaggio molto distante da casa, ma bisogna recarsi a quello più vicino. Non è infatti giustificabile una diversa percorrenza lungo le proprie strade se vogliamo lavare la propria autovettura presso un autolavaggio con un servizio speciale. 

 

Ovviamente il discorso è stato improntato sulle autovetture, ma potranno essere lavate anche le moto e tutti quei mezzi come veicoli commerciali e camper. Per quest'ultima tipologia di mezzo si prevede poi una intensa estate. Se infatti il mercato del turismo sta andando a incontrare una pesante ripercussione, sembra invece che il camper sarà il mezzo più utilizzato per spostarsi in quest'estate e per passare qualche giorno di relax dopo una primavera tutt'altra che rilassante. Stanno già infatti aumentando le richieste di prenotazione in alcuni punti di noleggio in Italia, per la stagione estiva. 

 

Con la libertà di poter viaggiare senza dover dipendere da strutture come alberghi o residence, il camper conoscerà quindi una seconda primavera dopo qualche anno di preferenza di strutture attrezzate come alberghi o quant'altro.

 

Possiamo quindi dire che l'apertura del Governo nei confronti degli automobilisti che vogliono lavare la propria autovettura è quantomeno parziale e non totale. A parer nostro è comunque un aspetto da prendere con assoluta positività e portare un po' di pazienza se l'autolavaggio nel quale ci recheremo a partire dal 4 di maggio, non sarà totalmente corrispondente ai nostri desideri.