In arrivo le versione ultraspinte della classe A e CLA, per la prima volta con la mascherina del radiatore AMG anche nel segmento delle compatte. Nella vista laterale sembrano incollate a terra e il motore 4 cilindri turbo è il più potente al mondo nella sua categoria.
Nuovi motori, cambi, assetto, catena cinetica, design esterno. Tutto, ma proprio tutto è stato cambiato in casa Mercedes per le nuove AMG, questa volte nelle versioni compatte. Stiamo parlando infatti della Classe A, la più piccola della casa tedesca, e la CLA. Tutto questo cambiamento è protratto verso una dinamicità di guida sempre maggiore, a partire dalle vetture “più piccole” della casa della stella. Questa presentazione è molto importante da un punto di vista manageriale, in quanto conferma la volontà di Mercedes di presidiare quanti più segmenti possibile, mettendo l’accento sulla sportività in ogni ambito.
Il “shark nose” anteriore non cambia rispetto alle versione “normali”, così come i fari sottili e il cofano motore con i powerdome. I parafanghi anteriori sono molto ampi ed abbondanti per entrambe. Quello che rende diverse il frontale delle due vetture è la grembialatura anteriore: per la A abbiamo alette orizzontali delle prese d’aria e la griglia è parecchio allungata, mentre la CLA strizza l’occhio alla AMG GT Coupé con lo stile delle turbine che è stato riproposto nelle griglie d’aerazione.
Per quel che riguarda la potenza del motore, Mercedes è fiera di affermare che è il quattro cilindri turbo più potente al mondo, in una realizzazione di serie. Con una potenza massima di 421 cavalli, ben 40 in più rispetto alla versione precedente, anche la coppia massima passa da 475 a 500Nm. Sono stati prodotti due livelli di potenza: da 387 cavalli e per l’appunto 421. Con una velocità massima autolimitata a 250 km/h o 270 km/h, a seconda se si acquista una versione AMG o AMG S, il sedile del pilota è presto messo a dura prova durante la partenza. I tempi di accelerazione si fermano all’incirca sui 4 secondi, con margini di un decimo di secondo a seconda della potenza che si sceglie del motore della vettura, Classe A o CLA. La coppia inoltre è stata parametrata in modo da simulare un motore aspirato, con un valore massimo che si inserisce nella fascia 5.000-5.250 giri/minuto, anticipabile di 250 gir/min nella versione per così dire “base” AMG da 387 cavalli.
Gli amanti dell’estetica saranno ben contenti del minuzioso lavoro fatto per portare un nuovo standard di sportività. Diversi pacchetti estetici sono infatti disponibili, a partire dai dettagli di colore nero lucido, cromo argentato e quant’altro. I cerchi in lega rivestono poi un aspetto chiave per il design laterale. Avremmo infatti, per la versione AMG, dei 8.5 J per 18 pollici a 10 razze, con pneumatici da 245/40 R18, mentre per la AMG S la dimensione del cerchio aumenta e arriva ai 19 pollici a 5 razze. In questo caso i pneumatici possono arrivare ad una spalla di 35, con i 245/35 R19 o 255/35 R19.
Gli interni sono assolutamente sviluppati in un comfort totale. Omologata per 5 persone, hanno al proprio interno poltrone sportive con poggiatesta integrato, rivestite in pelle ecologica e microfibra nera. Per amare al massimo la guida sportiva, possiamo usare le palette poste dietro al volante per cambiare marcia, mentre sotto le razze troviamo due tasti per selezionare la modalità di guida. E’ anche possibile, tramite sempre dal volante, regolare gli ammortizzatori adattativi a controllo elettronico Ride Control AMG, scegliendo più o meno comfort.
Che dire. Due vetture, un’amica unica.
Credit photo: Mercedes media press