Il pneumatico è fondamentale per la nostra sicurezza quando siamo alla guida della nostra vettura. Cerchiamo di capire bene insieme i codici che sono impressi sulla spalla, per viaggiare tranquilli e sicuri.

Molto spesso quando si acquista una vettura non si sta molto attenti ai pneumatici in quanto tale. Alcuni si soffermano casomai sul cerchio in lega da 16 pollici, piuttosto che da 17, 18 o addirittura da 19 o 20. Per quel che riguarda la sicurezza nostra, dei nostri amici o familiari che viaggiano con noi, ma anche delle altre persone che sono lungo il nostro tragitto, è fondamentale sapere gestire in modo ottimale i pneumatici. Se guardiamo sulla spalla, ovvero nel “bordo” tra battistrada e cerchio in lega, possiamo notare diversi codici che ci danno preziose informazioni che non possiamo non sapere. Vediamole insieme.

Come primo aspetto, c’è da comprendere cosa significano i numeri che vediamo sponsorizzati maggiormente per i pneumatici. Nelle offerte, anche online, vediamo ad esempio 205/55 R 16, il che denota un battistrada con larghezza di 205 millimetri, un fianco (detta anche spalla) del 55% del battistrada e un cerchio (in lega o acciaio) da 16 pollici, mentre R indica la struttura Radiale del pneumatico. In un discorso veloce, ma completo, possiamo dire che maggiore è la larghezza del battistrada, maggiore è la superficie di contatto con l’asfalto e quindi la tenuta di strada è tendenzialmente maggiore a parità di velocità rispetto ad un battistrada con larghezza minore. Come rovescio della medaglia, con maggiore contatto con l’asfalto, c’è un maggior consumo di carburante. Valori di fianco/spalla intorno al 55 sono normali per berline medie come Focus ad esempio, mentre se invece saliamo di “sportività” possiamo arrivare anche a valori di 30-35% per supercar, con una conseguente però rigidità della vettura.

A questo punto, dobbiamo sapere che non possiamo andare ad installare un qualsiasi pneumatico noi vogliamo, troviamo in offerta o ci piace per mille motivi. Possiamo infatti scegliere solo quelli presenti nella carta di circolazione che ci viene consegnata all’acquisto dell’auto. Le misure in questione le possiamo trovare nel riquadro numero 3, posizionato in basso a sinistra. L’eventuale violazione delle misure comporta una sanzione che può andare dai 422 a 1.697 euro, ed inoltre il libretto dell’auto verrebbe ritirato.

Scelto il pneumatico, dobbiamo però stare attenti all’indice di carico, ovvero il peso massimo sopportabile da ciascuna ruota. Questo valore è molto importante e in questo caso la legge ci permette di scegliere una ruota che abbia un indice di carico superiore rispetto a quello che viene indicato dalla carta di circolazione. Rimanendo legati al nostro 205/55 R 16, normalmente l’indice è 91, che corrisponde a 615 kg per singola ruota. Nel caso quindi trovassimo un’offerta per un 205/55 R 16 93, ad esempio, la legge italiana permettere l’acquisto e l’installazione, con un indice di carico che in questo caso aumenta fino a 650 kg per singola ruota.

Come ultimo aspetto abbiamo il limite di velocità a cui il nostro pneumatico deve essere omologato. Successivamente alla lettere indicante il carico, troviamo anche un’altra lettera che può andare dalla Q alla Y. Nel caso in cui fosse la lettera Q, ciò significa che l’omologazione arriva fino a 160 km/h, via via aumentando fino alla Y con una velocità da 300 km/h. E’ vero che comunque Q ha un valore di omologazione che va oltre il limite consentito nelle nostre strade, ma è da considerare che le case produttrici di pneumatici non vanno a creare modelli ad hoc per i singoli stati. Oltre a ciò comunque è sempre bene non arrivare al limite di omologazione di velocità, ma avere una ruota che possa sostenere con ampio margine un viaggio ai 120 km/h in autostrada per diverso tempo. Anche in questo caso, come nei valori di carico, non si può scegliere un valore che sia al di sotto di quello indicato dal libretto di circolazione della vettura, pena salate sanzioni.

Dobbiamo dire quindi in conclusione che è sempre bene osservare i codici che sono impressi nel libretto, per non andare incontro a sanzioni, oltre a sfidare la sicurezza nostra, di chi ci sta a fianco durante il viaggio e di coloro che percorrono con noi le strade tutti i giorni.

Photo by Mike from Pexels