Ci sono poche vetture che hanno raccontato la storia del mondo automotive, seguendone gli aspetti e l'evoluzione passo passo. Una di queste è sicuramente la Golf. Ripercorriamo insieme tutte le sue fasi, dalla nascita fino ad oggi.
È appena uscita nelle concessionarie la nuova Golf, rimodernata e pronta per l'ottava serie. Ma se siamo arrivati all’ottava serie, vuol dire che nel corso degli anni questa vettura ha raccontato in modo costante la storia del mondo auto.
Il primo esemplare è uscito dalle fabbriche del 1974, con la prima serie che si è protratta fino al 1983. Successivamente le altre serie sono state mantenute per circa 6-10 anni, a seconda delle diverse esigenze del mercato e dei piani della casa automobilistica tedesca Volkswagen.
Prodotta nella classica forma berlina a 3 e 5 porte, è stata anche realizzate nella versione cabriolet, pick-up e la tre a volumi, che però non ha avuto molto successo in Italia, per via della forma non molto accattivante.
La prima serie fu disegnata da Giorgetto Giugiaro e venne denominata Rabbit negli Stati Uniti e Caribe nell'America Latina.
Descrivere l'evoluzione della Golf è pressoché quasi impossibile sia da un punto di vista della meccanica, sia dal punto di vista dell’stetica. Possiamo però dire che è sempre stata caratterizzata da una forma abbastanza tradizionale, pulita, ma che è sempre riuscita a intercettare la stragrande maggioranza del piacere delle persone. All'inizio i fari anteriori erano separati, e solo con l'introduzione della terza serie sono stati uniti in un faro unico.
Gli appassionati della Golf sono sicuramente stati, sul web o sulle riviste automobilistiche, nel corso degli anni ad osservare i dati tecnici legati alle versioni sportive. Immancabile è chiaramente la versione sportiva GTI, progettata nel 1973 dall'ingegnere Lowenberg del reparto di Ricerca e Sviluppo Volkswagen, con una potenza di 110 cavalli e appena 810 kg di peso: un dato eccezionale per gli inizi degli anni settanta. Le versioni GTI si sono poi evolute man mano, che gli anni e le serie passavano. Anche l’attuale Golf 8 prevede la versione sportiva lGTI, a cui potenza però è minata dalle versioni ibride, rese eccezionali da un punto di vista delle prestazioni, per l'introduzione del motore elettrico che dà una spinta portentosa a bassi regimi alla vettura.
Fondamentalmente le motorizzazioni della Golf si sono distinte nei benzina 1.6 e nel diesel 1.900 cc, il quale può essere utilizzato come vettura veramente di tutti i giorni sia in città, sia per i viaggi lunghi.
I più fini conoscitori del mondo Volkswagen ricorderanno sicuramente una versione molto particolare prodotta tra il 1990 e il 1991. Stiamo parlando della Golf Country, una specie di fuoristrada o meglio di crossover, caratterizzato da una struttura leggermente più alzata rispetto alla versione tradizionale ed una ingombrante ruota di scorta posizionata nella parte esterna del retrotreno. Sembrava infatti di osservare i classici pick-up o ad esempio i Land Rover Freelander nella prima edizione. Tale versione non ha portato molta fortuna alla Volkswagen.
Golf è stata sicuramente una delle vetture più vendute in assoluto nel corso della storia, anche merito ai quasi 50 anni di vita, ed è riuscita sempre a definire uno standard qualitativo molto buono ed essere sempre associata a sinonimo di robustezza e qualità. Acquistare una Golf vuol dire acquistare una vettura che dura sicuramente molti anni e che se mantenuta bene può durare anche vent'anni. Osserviamo quindi la versione attuale, la Golf 8, con un occhio critico e molto attento per tutto quel che riguarda i prossimi vent'anni dell’automotive.
E voi cosa ne pensate della Golf e della sua evoluzione? Qual è la versione che vi piace di più di Golf? Scrivetelo qui sotto nei commenti e condividete con i vostri amici questo articolo. Ci rivediamo qui sui YouDriver al prossimo articolo delle migliori auto degli ultimi 100 anni.
Foto di Julian_Hamburg da Pixabay