Il programma Porsche Exclusive realizza tutti i desideri dei propri facoltosi clienti. In questo caso ha realizzato qualcosa di veramente costoso e prezioso: una vettura d’oro.
Gli appassionati del marchio sportivo Porsche, conosceranno benissimo questa frase, che il fondatore Perry, usava spesso dire:
“All'inizio mi guardavo intorno, ma non riuscivo a trovare la vettura dei miei sogni. Così, ho deciso di costruirla da solo”
Ed è questo che sta alla base del programma Exclusive, fin dagli anni ‘50 con una 356 ricoperta con pelliccia ecologica. Non dimenticando il mondo corse, con doppi impianti di scarico a due condotti lunghi, realizzati appositamente, è diventato ufficiale nel 1978. Nel corso degli anni ha visto numerose versioni uniche, con particolari a livello di meccanica o di finiture interne, veramente esclusivi. Solo per citarne alcuni, tra il 2014 e 2015 sono stati prodotti 100 esemplari della Panamera Exclusive Series, con pelle speciale di Poltrona Frau e vernice sfumata a mano, mentre nel 2010 furono realizzati 250 esemplari della 911 Sport Classic con tetto a doppia cupola, becco d’anatra e cerchi sport da 19 pollici. Quello che attualmente il progetto propone, è una personalizzazione su una delle vetture attualmente in produzione, con una customizzazione totale, in ogni singolo componente del veicolo, tra esterni, interni e motorizzazione.
Ed ecco che arriviamo a quella vettura che ha dell’incredibile. Immaginatevi di essere nel 1989, ovvero 30 anni fa. Immaginatevi di ricevere la richiesta da parte di uno sceicco, di realizzare 7 vetture uniche, per la precisione 959, di cui una d’oro. Quale sarebbe stata la vostra reazione?
Ecco, noi non sappiamo come hanno reagito i progettisti della Porsche, 30 anni fa, ma fu esattamente questa la richiesta. Con la massima discrezione del caso, questa notizia è rimasta top secret per molti anni., fino al 2011, quando il proprietario ha dato il via libera per la presentazione al pubblico di questa auto fuori dal normale. E non una a caso delle 7 prodotte, ma proprio quella d’oro.
Ovviamente non stiamo parlando d’oro massiccio. La vernice era chiaramente dorata, con punti dove il colore predominante veniva mixato con del marrone, beige e del verde, per dei giochi di luci e ombre unici. I terminali, placcati d’oro, davano un tocco di “importanza” anche dal posteriore.
E gli interni? Chiaramente monocromatici, o quasi. Compreso sedili, plancia, volante, inserti delle portiere. E non importa se in pochi poi la guiderebbero, per il timore di qualsiasi cosa possa succedere ad una vettura dal valore inestimabile. E non importa neanche a coloro che ordinarono queste 7 vetture, se le avessero mai usate. L’importante, a certi livelli, è possedere pezzi unici realizzati su misura. E giustamente, che senso ha possedere solo una 959 su misura, anche se realizzata in oro. Possederne 7 diverse, tutte uniche, è ancora più unico al mondo. Nessun’altro può dirlo.