La vettura più amata degli italiani compie 40 anni. Ha raggiunto l'importante record di 7,8 milioni di veicoli prodotti. E’ notizia di questi giorni il continuo della produzione presso lo stabilimento di Pomigliano d'Arco.
Noi italiani siamo famosi nel mondo per creare qualità. Nel campo Automotive la vettura che maggiormente ci ha contraddistinto nel mondo, insieme alla Fiat 500, è sicuramente la Panda. Sono cambiate le epoche, sono cambiate le mode, ma la Panda è riuscita a mantenere intatta la propria capacità di interpretare il mondo italiano e non. Durante tutti questi anni è stata infatti una delle auto più vendute in assoluto in Italia, rimanendo in testa alle classifiche di vendita negli ultimi 8 anni.
E’ notizia di questi giorni, la decisione della Fiat di continuare la produzione presso lo stabilimento di Pomigliano d'Arco, insieme alla prossima Panda ibrida e al SUV ibrido plug-in dell'Alfa Romeo. Questa notizia è molto importante per il comparto auto italiano in quanto evidenzia come il gruppo Fiat voglia fortemente investire in questo stabilimento. Tale area produttiva aveva visto infatti l'abbandono da parte di Alfa Romeo dopo la fine della produzione della 159. Con l'arrivo del nuovo Suv ibrido plug-in dell'Alfa Romeo, ci saranno quindi nuovi flussi di investimenti per questo stabilimento. Per tutti coloro che si domandano dove verrà prodotta invece la 500 ibrida, Fiat ha deciso di posizionare la produzione presso lo stabilimento di proprietà in Polonia.
La nuova 500 ibrida e la nuova Panda ibrida, rientrano in un piano di forti investimenti di circa 5 miliardi di euro per il nostro paese, da spalmare tra il 2019 ed il 2021. Vedremo infatti a brevissimo 12 nuovi modelli, suddivisi tra nuovi mai visti prima e restyling di prodotti attualmente in produzione. Per il solo Pomigliano, l'azienda di Torino ha deciso di investire circa un miliardo di euro, soprattutto nel reparto di verniciatura dove sono stati installati già 20 robot per un processo più veloce ed efficiente dell'intera fase.
Fiat guarda anche alle partnership con altre aziende produttive, ma in particolare con aziende che possono integrare al meglio la catena produttiva di un'auto elettrica. Stiamo pensando ad esempio a Terna e Enel, al fine di sviluppare le colonnine di ricarica elettrica veloce lungo tutto lo stivale, oltre che posizionare una wallbox di ricarica specifica presso le abitazioni degli italiani. Questo aspetto è infatti cruciale per lo sviluppo del veicolo elettrico, in virtù della necessità delle persone di potersi sentire liberi nei confronti di una ricarica che adesso è legata a tempi abbastanza lunghi, nel caso in cui una persona decidesse di intraprendere un viaggio lungo il territorio italiano.
Come ultimo ambito di ricerca, Fiat sta cercando di andare ad integrare le vetture nella nuova tecnologia di comunicazione 5 G. Il sogno della casa torinese è infatti quello di far dialogare alla perfezione le diverse vetture, in modo da creare un sistema di comunicazione tra veicoli, nell'ottica della guida autonoma dei prossimi decenni.
Tutte queste notizie, non possono che far piacere agli appassionati della Panda. una vettura che è riuscita a determinare le mode del campo Automotive, rendendosi però allo stesso tempo amichevole, ed alla portata di tutti gli italiani.
Buon compleanno Panda! Ancora 40 anni di questo successo
Credit photo; FCA media press