E’ arrivata quasi inaspettata la firma dell’estensione contrattuale con la casa austriaca. Dopo diverse settimane di voci di mercato, anche accostato alla Ferrari, il talento pronto ad esplodere, ha deciso di continuare per altri 4 anni con la Red Bull. Riuscirà a fargli fare il salto di qualità?
E come qualcuno ha già detto “ha messo la testa apposto”. E sembra proprio così, visto il cospicuo assegno che ogni anno verrà staccato da RedBull per cercare di vincere il mondiale. Certo, rapportati al rischio che hanno ogni volta che salgono a bordo, ogni euro guadagnato dai piloti è più che meritato. Soprattutto se li paragoniamo agli stipendi di sport meno pericolosi e a volte più mediatici, come il calcio o il basket.
Qualche settimana fa, addirittura l’amministratore delegato della Ferrari, era dovuto scendere in campo per togliere ogni dubbio che Verstappen, potesse salire a bordo di una vettura di Maranello. Motivo? Aver attaccato più volte la rossa, con sospetti di violazione delle norme. Era dovuta intervenire anche la F1, in particolare nella figura degli ispettori tecnici, per verificare che nulla era stato eseguito in modo anomalo e contro norme generali.
La decisione del rinnovo è arrivata a poche settimane da una serie di incertezze sulla permanenza dell’olandese. Anche merito del largo seguito di pubblico in ogni gran premio, la Red Bull ha quindi deciso di puntare enormemente su questo talento, senza filtri, in ogni situazione. In pista e fuori. Niente Mercedes a fianco di Hamilton, ma di nuovo Red Bull.
Ma cosa ha convinto Verstappen a firmare il prolungamento? Probabilmente un connubio di situazioni. Facendo un ragionamento a voce alta, possiamo infatti dire che se da una parte la Ferrari era una via impossibile da percorrere, probabilmente anche in Mercedes qualche “no grazie” è stato espresso. La sua eccessiva foga non era in linea con lo stile Mercedes? Forse Hamilton ha già rinnovato per altri anni, in modo segreto, e non desidera avere un talento cristallino a fianco a lui? Crediamo tutte queste situazioni.
Oltre a questo, dobbiamo dire che la Honda sta facendo molto bene a livello di motori. Non solo quindi MotoGP, ma anche F1 nell’ultimo anno. Merito anche dei progressi ottenuti con la Toro Rosso nelle precedenti stagioni ed ora portati sotto il telaio della Red Bull. Anche lo stesso pilota ha riconosciuto nelle ultime settimane il netto apporto della casa giapponese, per il tentativo di vincere gran premi e mondiale.
La casa austriaca ha fatto uscire un comunicato stampa, di cui riportiamo un pezzo riguardante le parole del pilota olandese:
“Sono davvero felice per questo rinnovo. Il team ha creduto in me e mi ha dato l’opportunità di muovere i primi passi in Formula Uno già a 17 anni e per questo ne sarò eternamente grato. Voglio vincere con questi colori e il nostro obiettivo è ovviamente quello di lottare per un campionato del mondo insieme, sin dai prossimi mesi. L’arrivo della Honda come fornitrice dei motori, ed i progressi messi in mostra, mi regalano ulteriori motivazioni e convinzione per poter davvero vincere assieme"
A margine di queste parole, arrivano quelle del team principal Christian Horner, il quale afferma:
"Per noi si tratta di una notizia fantastica avere Max fino a tutto il 2023. Con la intrigante rivoluzione del 2021 avere continuità sarà decisivo. Verstappen ha dimostrato di essere un punto di forza per noi e di credere profondamente alla strada intrapresa per cui non vediamo l’ora di affrontare queste nuove sfide insieme"
Ed allora, che la sfida abbia inizio. Appuntamento al primo gran premio della stagione 2020 in programma il 15 marzo in Australia.
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