Aggiornata la gamma della Continental GT, auto allo stesso tempo super lussuosa e sportiva della casa inglese. Non solo il W12 da 635 cavalli, ma anche un più contenuto V8 da 550cv, per divertirsi con un giusto equilibrio. 

 

100 anni. Precisamente nel 1919 nasceva la Bentley Motors Lrd., con sede in un’officina a Street Mews, Londra. Artefice di tutto questo fu Walter Owen Bentley, fresco di laurea in ingegneria, con le prime esperienze in ambito aeronautico nella realizzazione di motori in alluminio durante il primo conflitto bellico del 15-18. 

 

Acquistata nel 1998 dal gruppo Volkswagen, dopo quasi 68 anni di proprietà della Rolls-Royce, è tornata sotto la direzione strategica della casa dell’angelo dal 2003. Da quel momento, possiamo dire che la strategia aziendale è sembrata più lineare e definita, rispetto agli anni precedenti. 

 

L’ultimo gioiellino arrivato è la Continental GT V8 550 cv, un quattro litri doppio turbocompressore che sviluppa 770 Nm di potenza. Con i cerchi in lega da 20 pollici a 10 razze e tubi di scarico quadrupli, l’assetto sportivo della Continental GT la fa distinguere da tutte le altre competitor. E per chi non si accontenta esistono 9 disegni per i cerchi in lega con dimensioni che possono arrivare fino ai 22 pollici. Dotata di barre antirollio anteriori e posteriori, ha anche la possibilità di avere il telaio adattivo. Serve altro?!


Progettata e realizzata a mano in Gran Bretagna, vedrà le prime consegne negli USA a partire da ottobre, mentre per il resto del mondo dobbiamo aspettare il primo trimestre dell’anno prossimo. Uno studio di progettazione che rende questa vettura anche la più configurabile al mondo: ben 7 miliardi di configurazioni diverse sono possibili, visto che sono vetture realizzate interamente a mano. 

 

Coupé o Convertible (quella che noi conosciamo con il nome di “spider”), a seconda dell’imprinting del fortunato proprietario. Nel caso venga scelta la versione con tetto retrattile, il meccanismo impiega circa 19 secondi per viaggiare con i capelli al vento, azionabile fino a 50 km/h. La colorazione del tetto è ovviamente selezionabile in fase d’acquisto in ben 7 colori, compresa per la prima volta un’autentica finitura in tweed. Tetto aperto anche in inverno, grande ad un nuovo e potente scaldacollo, ora più caldo e silenzioso della versione precedente, che si integra alla perfezione con i sedili comfort riscaldati e ventilati, per un gestione della vettura 365 giorni all’anno. 

 

A livello di tecnologia siamo ovviamente al top. I fari sono LED a matrice, mentre il design è a doppi cerchi. In questo modo si ha l’impressione di avere una vettura leggera e slanciata ad ogni angolo la si osservi. L’ampio display centrale da 12.3 pollici fornisce tutte le informazioni necessarie per la navigazione. Forse è quasi superfluo citare gli immancabili sistemi di guida assistita, come Active Lane Assist, Traffic Jam Assist e Park Assist, in una vettura che costa come una casa. 

 

E non ci sorprende neanche il dato sulla velocità massima e sull’accelerazione, con i suoi 318 km/h di punta e 0-100km/h in appena 4 secondi. Perchè alla fine, tutto sulla Bentley è di serie e optional allo stesso tempo. 

 

credit photo: bentley media press