In attesa della nuova versione della serie 4, sta per arrivare una Special Edition dell’attuale coupé. Nei tre colori classici e inconfondibili del reparto M, avrà un 6 cilindri 3.0 turbo da 550Nm. 

Blu chiaro, blu scuro e rosso. In altre parole Laguna Seca Blue, Velvet Blue e Imola Red. Sono i tre colori che creano la banda tipica della divisione M della BMW, e saranno a breve le cromie che troveremo sulla M4 Coupé Heritage, versione limitata di transizione tra l’attuale serie 4 e quella futura. 

L’occasione per la presentazione ufficiale sarà il weekend del 13-15 settembre, con le gare al Nürburgring dell’attuale DTM (Touring Car Masters). Indipendentemente dal colore, il tetto della vettura avrà una colorazione nera realizzata in fibra di carbonio, con la striscia M che va da cofano anteriore al retrotreno, posizionata sul lato del guidatore. 

Con consumi dichiarati medi pari circa a 10 litri per 100 km, ed emissioni attorno a 227-213 g/km, la base a livello meccanico è l’attuale versione M4. Un motore 6 cilindri in linea, tremila con doppio turbo da 444 cavalli e 550 Nm di coppia, con cambio manuale 6 marce e trazione posteriore. Con una velocità autolimitata a 250 km/h, i cerchi in lega sono realizzati in una colorazione ad hoc. Si tratta di un grigio satinato Orbital Gray, disponibile sono per i 750 fortunati proprietari di questa versione speciale. A livello di dimensioni, ovviamente abbiamo valori maggiori per l’asse posteriore rispetto a quello anteriore, precisamente 285/40 R20 e 265/30 R20.

Disponibile in tutto il mondo, ci sarà la possibilità di abbinare il colore della carrozzeria con quello degli interni. Coloro che sceglieranno Laguna Seca vedranno proporsi interni Silverstone/Black con finiture turchesi. Medesimi colori anche per Velvet Blue, anche se in questo caso le finiture sono di un blu pieno. Per finire gli amanti di Imola Red II avranno consigliati interni in Red/Black con particolari rossi. 

Ovviamente l’indicazione della serie limitata è presente in diversi punti della vettura, a partire dalle modanature interne e dal battitacco delle portiere. In entrambi i casi è ben visibile la scritta M Heritage, seguita dal numero progressivo dei 750 esemplari prodotti. Tale numero è presente anche sulla plancia, davanti al posto del passeggero, mentre la scritta M Heritage è cucita anche sul poggiatesta dei sedili ultra profilati. 

Il modello in questione è un ottimo connubio tra sportività e vita quotidiana. Non è infatti troppo esasperato e la maneggevolezza della vettura è sempre al top. Dinamicità, agilità e precisione sono infatti un fattore chiave della gamma M, confermato anche in questo caso. Non è la prima volta che BMW realizza versione speciali di proprie lineup. Già nel 2009 era stata sviluppata una serie particolare della M3, vettura su cui si basa l’attuale M4. Le varianti di allora erano Alpine White, Black, Dakar Yellow e Monte Carlo Blue, in termini di colorazione. Tre anni dopo, nel 2012, in occasione del ritorno di BMW Motorsport nel DTM, era stata creata la M3 DTM Champion Edition, in appena 54 esemplari. Come ultimi step recenti abbiamo nel 2016 le 200 unità della M4 DTM Champion Edition e la M4 GTS da 500 cavalli. Insomma, di serie limitate in BMW ne abbiamo viste abbastanza, ma quello che trasmette questa serie speciale è un senso di freschezza. Sarà forse l’estate che sta per finire e ci tornano in mente le belle sere estive, oppure la colorazione delle immagini che BMW ha fatto uscire, ma non troviamo un solo motivo per non acquistare questa vettura. Costo? Ancora qualche giorno di attesa e poi lo scopriremo!

Credit photo BMW media press