La casa tedesca ha preannunciato quello che saranno le prossime auto fra tre anni. Il futuro quindi dell’automotive è completamente automatico, senza bisogno della guida umana. La propulsione? Totalmente elettrico. Vediamo insieme i dettagli

Come ogni azienda che si rispetti, BMW non è solo attenta a lavorare nel breve termine, andando a rimodernare i modelli attualmente in commercio con nuove linee aerodinamiche, ma anche andando a progettare una modalità nuova di vivere la vettura. Volvo ha presentato la sua idea di auto del futuro, che funge anche da stanza da letto in situazioni d’emergenza per riposarsi un attimo. BMW introduce ora quello che sarà fra pochi anni, il nostro nuovo modo di vivere l’auto.

Già il nome è abbastanza futurista e futuribile. Con quella i minuscola, che abbiamo già trovato diversi beni di varia tipologia, con un alto livello di tecnologia, la casa di Monaco di Baviera ha mostrato a settembre il suo prototipo di auto del domani. Harald Kruger, presidente del consiglio di amministrazione di BMW AG ha affermato

“La BMW Vision iNEXT rappresenta una nuova era di puro piacere di guida. (...)  Sottolinea il ruolo guida che la Germania gioca nel futuro della mobilità. Che aspetto ha un veicolo che non ha più bisogno di essere guidato da una persona, ma può essere se lo si desidera? Al centro delle nostre decisioni ci sono, più che mai, le persone, con tutte le loro emozioni e desideri”

Le persone sono quindi al centro del nuovo concetto di auto. Non più un mezzo utile per spostarsi, ma un mezzo per migliorare la qualità della vita. Una mobilità elettrica, con possibilità di scelta tra guida autonoma (modalità Ease) e manuale (modalità Boost), per un piacere di guida ancora autentico. Un salto di qualità quindi nel viaggiare in modo comodo, come se avessimo un autista personale. Aspetti impensabili fino a qualche anno fa, se pensiamo che le auto elettriche sono ancora una minima parte della totalità.

A guardare le foto, notiamo subito come l’idea della BMW, è legata a vetture di ampie dimensioni, con ampi passi, linee marcate ma leggere. Il SUV Vision iNEXT è presentato con una colorazione che muta progressivamente da un rame ad un rosa scuro. Le ampie vetrate danno la possibilità ai passeggeri di poter godere di una visibilità quasi totale, anche per quel che riguarda il soffitto. Osservando le ruote, notiamo che sono di dimensioni abbondanti, addirittura ventiquattro pollici, studiate ovviamente in ambito aerodinamico, per ottenere il massimo anche da questa parte della vettura.

Nella parte anteriore della vettura, il classico disegno a doppio rene, non protegge un motore a benzina o diesel,  in quanto la propulsione è affidata all’elettrico. Visto tale aspetto, gli ingegneri BMW hanno posizionato su tale area una serie di sensori che servono alla vettura di prendere informazioni su quello che è posizionato frontalmente. Un’altra chicca tecnologica? Gli specchietti che sono stati sostituiti dalle videocamere.

Chi si aspetta tutta una serie di pannelli e schermi tecnologici, si sbagli di grosso. Secondo la casa automobilistica, e secondo molti trend setter di tali ambiti, nel futuro non sarà necessario avere schermi già prestabiliti, in quanto ogni superficie potrà diventare un display, vista la proiezione intelligente. Potremmo quindi avere anche nessuno schermo, come li consideriamo attualmente, ma un disegno pulito ed unico, realizzato in legno, sul quale vediamo la mappa di guida o qualunque cosa ci interessi.

Quello che è stato presentato, dovrebbe essere sul mercato nel 2021, con un seguito di altri 25 nuovi veicoli spinti almeno in parte da un’alimentazione elettrica, di cui 12 completamente elettrici. Un futuro green, a misura sia di natura che di uomo.

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