I due brand leader per i rispettivi settori, stanno spingendo sul livello 4 di automazione. Scopriamo a che punto sono i test e quando li potremo vedere finalmente su strada.
Il futuro della guida autonoma passa anche da due leader del settore Automotive come Waymo e Daimler. Il primo è un po' più di nicchia, in quanto deriva da un lavoro realizzato da Google, iniziato nel 2009. In circa 11 anni la società ha percorso oltre 32 milioni di chilometri in modalità di guida autonoma su strade pubbliche in 25 città statunitense. E inoltre, la totalità di tutti i test è arrivata a toccare la cifra impressionante di 24 miliardi di chilometri nell'ambito delle simulazioni. Attualmente si sta specializzando nel realizzare sia un sistema di guida autonoma, per così dire “tradizionale”, ma anche dei servizi specifici per la consegna locale e di trasporti con mezzi pesanti.
Dall'altra parte abbiamo Daimler Trucks and Buses, uno dei maggiori produttori di veicoli commerciali industriali con 35 sedi principali in tutto il mondo e oltre 100 mila collaboratori. Sotto questo tetto, trova spazio Mercedes-Benz con i suoi veicoli commerciali e industriali leggeri, medi e pesanti, ma anche autobus urbani e interurbani, ma anche Setra, produttrice di autobus da turismo interurbani e per il trasporto a lungo raggio. Non mancano anche i marchi statunitensi Freightliner Trucks, Western Star e Thomas Build basse. A completare il tutto ci pensano i marchi asiatici BharatBenz e FUSO. Come è facile capire, il fatturato di Daimler Trucks nel 2019 è da capogiro, precisamente pari a 40 miliardi di euro nel 2019.
Daimler Trucks negli ultimi anni ha sviluppato notevoli progressi nella produzione di veicoli industriali altamente automatizzati. Con la partnership stretta di Waymo, Daimler vuole rendere le migliori soluzioni per la guida autonoma di livello 4 integrate ai propri clienti.
D'altra parte, Waymo vuole partecipare attivamente allo sviluppo di mezzi pesanti altamente automatizzati, portando a Daimler tutta la sua conoscenza per il miglior pilota attualmente in circolazione, come viene definito dagli ingegneri statunitensi.
L'obiettivo è chiaramente quello di migliorare la sicurezza su strada e l'efficienza della logistica sulle strade del mondo. Attualmente ancora moltissime persone perdono la vita purtroppo a causa di incidenti stradali dovuti a distrazioni e ad azioni che potrebbero essere evitate.
Chiaramente il processo è ancora lungo e serviranno notevoli autorizzazioni per effettuare un utilizzo libero di tali bisonti della strada, ma se la strada è stata tracciata, basterà semplicemente avere un po' di pazienza. È anche vero che spesso fa più notizia di un incidente di un veicolo test che utilizza la sola guida autonoma, rispetto a un incidente di un normale camion. Anche qui, i mezzi di informazione devono essere molto attenti a non creare allarmismi e panico nei confronti di una tecnologia che è comunque in fase di sviluppo ed è comunque soggetta ad errori.
Il processo come abbiamo detto è lungo, ma se sono stati sviluppati oltre 32 milioni di chilometri su strade pubbliche in 25 città degli Stati Uniti d'America, possiamo assolutamente dire con certezza che il sistema è più che testato in modo efficiente.
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