In origine fu la Range Rover, a definire un nuovo modo di vivere le vetture. Riscopriamo insieme la storia di una vettura che ha raccontato decenni di storia automobilistica inglese ed europea.

La moda attuale di guidare una vettura di categoria SUV, pone le proprie basi nella realizzazione nel 1970 di una vettura iconica del secondo dopoguerra. Stiamo parlando della Range Rover, maxi SUV britannico che è riuscito a scalfire il mondo automotive, caratterizzato da vetture decisamente più contenute nelle forme e nelle dimensioni.

Il prototipo iniziale risale addirittura negli anni 50 quando la Rover avevo iniziato a studiare un diverso concetto di vettura. I prototipi furono però abbandonati fino a che nel 1966, quando due progettisti della Rover decisero di andare a sviluppare un progetto definito Land Rover, ovvero una vettura di lusso con cazzeria familiare ed un assetto superiore alle altre vetture in circolazione. 

Il primo prototipo fu costruito nel 1967, ma solo alla fine del 1969 la produzione iniziò la fase concreta. Questi primi modelli vengono definiti “velar”, il medesimo nome che è stato poi rispolverato recentemente nella vettura attualmente disponibile sul mercato. I primi modelli furono immatricolati a inizio del 1970 e all'inizio erano disponibili solo nelle versioni con 3 porte e cambio manuale 4 marce, con un motore con struttura V8 e trazione integrale permanente.

Man mano che passavano gli anni la vettura cercò di allargarsi al bacino di utenti, e furono introdotte alcune novità come ad esempio il cambio automatico nel 1982 ed il motore a iniezione nel 1985.

Nel momento in cui ottenne un importante restyling, fu opera anche della BMW, nuova proprietaria del marchio. Le modifiche a livello elettronico (in particolare) furono notevoli, come ad esempio di introduzione dell' ABS, e altre tipologie di innovazioni per un segmento di lusso  che è da sempre alla ricerca della maggior qualità anche a discapito di un prezzo superiore alla media. I motori erano in un range compreso tra il 2.5 litri ed il 4.6 litri, simbolo di potenza sfrenata senza considerare i consumi.

Arrivò poi la terza serie, realizzata tra 2002 e 2012,  perfezionata poi nel corso degli anni anche con piccoli restyling e con introduzioni tecnologiche sempre più perfete, come ad esempio il sistema di sospensioni pneumatiche autolivellanti o il sistema di controllo elettronico della velocità in discesa. Dal 2012 incontriamo poi la quarta serie, che coincide con la serie attuale tutt’ora in vendita.

Attualmente la RangeRover è prodotta sia nella motorizzazione benzina, sia nella motorizzazione diesel, caratterizzata da un lunghissimo elenco degli optional che possono essere scelti dai facoltosi acquirenti di Range Rover.

Tutto sommato stiamo parlando di una vettura che non si è mai rivoluzionata più di tanto e che ha comunque però portato ad una trasformazione il mercato automotive nel corso degli anni, verso un segmento SUV di lusso sempre più apprezzato. Se una volta infatti le  auto non erano più di tanto predisposte a dimensioni così ampie, attualmente si è quasi maniacali nella ricerca del nuovo Suv o nuovo mini SUV all'interno delle nostre strade. 

Fatto sta che possedere una Range Rover, attualmente, ha un che di lusso e di sportività allo stesso tempo, senza mai andare a toccare una qualità di assoluto livello primario.

Secondo te la Range Rover è una vettura sopravvalutata o sottovalutata? Scrivi il commento qui sotto e condividi l'articolo con i tuoi amici. Ci vediamo al prossimo articolo qui su YouDriver per le vetture più rappresentative degli ultimi 100 anni.
 

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