L’azienda austriaca, presenta ora la nuova gamma di trattori per la manutenzione cittadina. Sulle strade della Carinzia, il colore arancione è tornato a spiccare per i mille utilizzi in cui Steyr è specializzata. Vediamoli insieme quali sono.
Grossglockner, zona per antonomasia di bellezza montana austriaca. Una volta era riservata solo agli scalatori esperti, ma con con l’apertura della Grossglockner Hochalpenstrasse, la strada panoramica che conduce lungo le bellezze della natura, ora tutti possono ammirare queste magnifiche montagne. Esposizioni, musei, rifugi e alpeggi sono facili da trovare. Così come la neve anche in periodo estivo, quando a Rimini è tempo di mare e bagni. E’ su queste strade, con questi paesaggi, ma soprattutto con questo clima ancora un pò fresco, che Steyr ha voluto presentare la sua nuova linea trattori per applicazioni municipali.
La scelta della location non è stata casuale, ma ben studiata, per mettere in risalto le potenzialità e duttilità dei trattori. Una gamma che può andare, per questo segmento, dai 56 ai 313 cavalli del Terrus 6300. Gli utilizzi sono inoltre molteplici, proprio perchè in montagna, come nelle nostre città, i trattori possono essere utilizzati per diversi scopi. Sgombero della neve, sfalcio dell’erba a bordo strada, manutenzione aree verdi, trasporto materiali per fasi costruttive, sono solo alcuni esempi. Diversi utilizzi, ma con medesima interfaccia per il montaggio degli attrezzi ed una fanaleria dedicata per una segnalazione ottimale. A contorno di ciò, il tipico colore arancione, che contraddistingue anche la sezione del sito web, dedicata alla manutenzione urbana.
Il telaio scelto da Steyr è l’euro 3 System Adapter, dotato di alta stabilità e configurato come un giunto meccanico fisso senza bulloni, con lunghezze 210, 330, 450 mm. Ogni lavoro può essere portato a termine grazie all’ottima stabilità, testata su alti valori di coppia torsiometrica. L’adattabilità e la facilità di montaggio di diversi attrezzi è permessa dal perfezionamento sviluppato in fase di progettazione, che si adatta perfettamente ad attrezzi anteriori con attacco a 3 punti. Non è necessario, nei casi di caricatori della serie SF e SZ, che l’operatore debba scendere dal trattore, per effettuare il cambio dello strumento utilizzato. Questo si traduce in una maggiore comodità in fase lavorativa e risparmio anche in termini di tempo. In una sola parola, produttività.
Dal punto di vista meccanico, le novità per il segmento “utilizzo urbano”, ricalcano quelle del mondo agricolo. Come punta di diamante, abbiamo la serie Terrus, attiva con tre livelli di potenza, 250, 270 e 300 cavalli. Pneumatici fino a 2,05 metri di diametro, presa di forza anteriore a due velocità, abs e cabina ammortizzata. Per i climi rigidi, parabrezza, lunotto e specchietti retrovisori riscaldati, sono affiancati da un sistema di preriscaldamento del cambio e del motore, per lavorare in tutta serenità e tranquillità.
Introdotto anche il nuovo cambio S-Control 8, un powershift a 8 rapporti e doppia frizione, che sotto carico che fornisce 24 marce in 3 gruppi. La chicca innovativa è il sistema S-Stop 2, che permette di fermare il mezzo e ripartire, solamente agendo sul freno senza dover agire sulla frizione. Una soluzione pratica e innovativa per una guida più fluida e immediata.
Per quel che riguarda la serie Kompakt, sono state aumentate le potenzialità, grazie all’introduzione della versione Heavy-Duty per i modelli 4095, 4105, 4115. Assali rinforzati, carreggiata più larga e un telaio protettivo con deflettore dei rami sono il plus che caratterizzano un utilizzo forestale.
Insomma, sia su strade innevate, che per un parco cittadino, o una foresta, Steyr ha sempre la soluzione ottimale, per lavorare in modo comodo, rapido e professionale