Sono aperti gli ordini per il nuovo maxi SUV in stile statunitense di Ford. In versione plug-in-hybrid, questo maxi SUV promette consumi ridotti in rapporto alle proprie dimensioni ed al proprio peso.

 

Con i suoi 5 metri e 5 centimetri di lunghezza, questo maxi SUV non si può non notare. Siamo giunti ad una sesta generazione di Ford Explorer, il maxi SUV a stelle e strisce che per moltissimi anni ha caratterizzato il mondo delle strade statunitensi. Arriva ora in Italia con una versione restaurata, molto fresca nelle linee, tenendo in considerazione l'enorme dimensione totale.

 

Se lo guardiamo dal frontale, notiamo questa enorme mascherina posizionata nella parte alta del frontale che si fonde con i sottili fari molto ben distribuiti ad angolo, rispetto alla parte laterale della vettura. Nel bordo tra il cofano orizzontale e la mascherina, dalle prime foto diffuse dalla Ford, notiamo la scritta Explorer, che fuoriesce a mo' di sbalzo dalla carrozzeria.

 

L'allestimento di punta, è sicuramente l’St-line, ovvero l'allestimento più sportivo per la casa statunitense Ford, già presente in diverse carline. In esso abbiamo pressoché tutti i possibili  optional che possono essere richieste su una vettura. Il cambio è ovviamente automatico a 10 marce, con una trazione integrale a controllo elettronico che permette una gestione ottimale su ogni singolo fondo stradale.

 

Il climatizzatore è automatico ed è separato in tre zone, per dare un comfort totale e completamente gestibile anche per le file posteriori. Quest'ultime sono due, la cui terza fila può essere abbattuta elettricamente.

 

A livello di infotainment, abbiamo un grande schermo centrale con diagonale di 10 pollici e orientamento verticale, che riunisce tutte le informazioni necessarie durante la guida. Per quel che riguarda invece gli ADS, troviamo nel nuovo Explorer il regolatore di velocità adattivo, il mantenimento della corsia ed il sistema che riproduce i segnali stradali all'interno del cruscotto digitale. 

 

Questa vettura non esprime però una completa virata da parte di Ford per la creazione di una vettura digitale. Esistono infatti ancora dei tasti fisici che sono stati posizionati nella parte inferiore della plancia e che vanno a gestire e a controllare tutto il comparto della climatizzazione. Questa scelta di Ford è ovviamente una scelta sia legata a concetti quali la redditività di produzione, sia anche concetti legati al mantenimento di uno stile di pensare la vettura. 

 

Non tutte le persone infatti vedono di buon occhio la completa conversione della plancia centrale in un maxischermo digitale. Ricordiamoci sempre che Ford è una casa automobilistica di stampo americano e che produce e vende veicoli in ogni singola parte del mondo. Andare a creare una conversione totale della plancia vorrebbe dire che ogni singola parte del mondo è pronta per una conversione anche a livello di immaginazione della vettura, in un ambito digitale.

 

Per quel che riguarda invece i consumi, il motore principale che viene proposto per questo nuovo Suv è il benzina con turbocompressore a sei cilindri ed una capacità di 3 litri. Ad esso  viene affiancato un motore elettrico da 100 cavalli, i quali vengono sommati ai 350 prodotti dal motore termico. Con una coppia motore che raggiunge il valore massimo di 825 Newton metro, la capacità di viaggiare a zero emissioni si attesta a 48 km. 

 

I consumi dichiarati dalla casa statunitense? Circa 29 km con un litro. Chiaramente questi sono valori teorici che possono essere inoltre configurati e modificati attraverso le quattro modalità di guida, configurabili dal guidatore all'interno della plancia centrale. Queste modalità di guida variano a seconda della incidenza del motore elettrico nei confronti del motore termico, con anche una netta variazione quindi della capacità di autonomia.

 

Prezzi? A partire da circa 67.000 euro.

 

Credit photo Ford media press website