La casa automobilistica statunitense ha deciso di effettuare la crisi legata al coronavirus, per attivare una strategia di consegna auto molto innovativa. Il cliente vedrà la vettura per la prima volta sotto casa sua, scaricata da una bisarca.
In tempo di crisi ogni strategia è benvenuta. In un epoca dove il coronavirus sta facendo crollare il numero di immatricolazioni, con centinaia di migliaia di vetture in meno, la casa automobilistica per eccellenza legata al elettrico, ovvero la Tesla, ha deciso di optare per la consegna a domicilio di ogni sua singola vettura.
Chi decide di intraprendere una strada da innovatore, deve percorrerla fino in fondo. Ed è proprio questo il life motive di Tesla, che ha deciso di andare incontro ai propri clienti cercando di minimizzare il disturbo durante la pandemia del coronavirus.
Se infatti nel mese di marzo sono state vendute solamente 28.000 vetture, con un crollo del 85% in meno rispetto alle 194.000 registrate nello stesso mese dell'anno scorso, le case automobilistiche non possono certo rimanere ad osservare impotenti e ferme. Moltissime concessionarie hanno attivato il servizio di vendita on-line, nel caso non fosse già attivo. Il modo più semplice è stato quello di attivare una chat diretta con il consulente vendite tramite Skype o WhatsApp, anche mediante l'utilizzo delle videochiamate. Il consulente vendita non sarà certo a fianco ad una vettura fisica, in quanto è anche lui costretto a rimanere a casa, ma comunque potrà rispondere a tutte le richieste dei clienti ed effettuare tutti i preventivi del caso, utilizzando le potenti tecnologie ormai in possesso della stragrande maggioranza dei concessionari.
Quello che Tesla fa, è invece di portare direttamente il prodotto direttamente a casa. Stiamo parlando di una sorta di sito di ecommerce, come se il prodotto vettura fosse paragonabile ad una spesa settimanale o a un pacco del potente colosso dell'e-commerce Amazon.
Il cliente che decide infatti di acquistare una vettura Tesla, dopo aver espletato tutte le pratiche burocratiche necessarie per l'acquisizione di una vettura, sviluppate chiaramente in modalità telematica, ed oltre ovviamente ad aver effettuato il pagamento della vettura on-line, riceverà la vettura direttamente sotto casa sua.
Il corriere in questione è chiaramente una bisarca, che consegnerà fisicamente la vettura al cliente. Quest'ultimo dovrà firmare i moduli di accettazione e di avvenuta consegna, al cui seguito farà l'accesso tramite l'applicazione per smartphone Tesla, che permetterà al cliente di aprire il veicolo e di entrare in possesso della chiave elettronica.
Andando quindi a creare un parallelismo, siamo dire che Tesla, con la consegna delle vetture in modalità Direct Drop, si vuole porre come sito primario per la vendita e consegna delle vetture direttamente a casa del cliente.
Molte altre aziende e case automobilistiche si stanno spostando verso questa attività, come ad esempio il sito Brumbrum che effettua il medesimo servizio già da diverso tempo. Per quel che riguarda le concessionarie invece il discorso è un po' diverso e poche sono attualmente in casa di effettuare tale procedura. Ma sicuramente è un mercato che crescerà nel corso degli anni, a nostro avviso.
Credit photo: Wikipedia, author: Peteratkins